Acqua di fogna in strada con il nubifragio

Fossacesia, lungomare inondato di liquami. Proteste dei residenti. Il sindaco: la Provincia ci aiuti

FOSSACESIA. Un violento acquazzone e via Lungomare si è trasformata in una fogna a cielo aperto. Sono stati veri e propri momenti di panico quelli vissuti dai residenti di Fossacesia marina durante il nubifragio di mercoledì scorso. A causa di tombini malfunzionanti e intasati, la strada si è subito allagata di liquami. Gli abitanti delle case sulla strada e gli esercenti delle attività commerciali hanno avuto un bel da fare per liberare gli androni delle case dall’acqua ed evitare che i liquami entrassero nei locali.

I tombini sono saltati quasi tutti, spinti dalla violenza dell’acqua. È stato segnalato dai residenti anche un appartamento completamente allagato. Al mattino dopo, nonostante la bella giornata di sole, grosse scie maleodoranti di fango e liquami erano ancora presenti in diversi tratti di via Lungomare. «È uno schifo», commenta un esercente, «ogni volta che piove saltano i tombini e si inonda la strada. Ieri sera (mercoledì per chi legge, ndc) è stato un incubo, non riuscivamo ad arginare l’acqua e non avevamo nulla per sgomberare i tombini da cui sembravano uscire dei veri e propri geyser. Il livello dell’acqua è arrivato fino a toccare gli ingressi delle case seppellendo di liquami e sporcizia anche i marciapiedi».

Ieri mattina, soprattutto nella parte iniziale di via Lungomare, davanti la scuola materna, la chiesa e un esercizio commerciale, per alcune centinaia di metri erano ancora visibili i segni del violento nubifragio e dell’esondazione dei tombini. «Purtroppo si tratta di un problema annoso», dice il sindaco Fausto Stante, «che abbiamo cercato di tamponare in ogni modo. Stamattina (ieri per chi legge, ndc) già alle prime ore dell’alba siamo scesi alla Marina e nel comprensorio per verificare i danni che per fortuna sono stati limitati. Le squadre comunali hanno subito sistemato le criticità presenti e già dalla mattinata tutto è tornato alla normalità. Quanto a via Lungomare», prosegue il primo cittadino, «abbiamo chiesto aiuto alla Provincia per dare una sistemata, dato che la strada è provinciale. L’arteria è da anni sottodimensionata per quanto riguarda la capacità di assorbimento delle acque e molte abitazioni non hanno un sistema di raccolta delle acque perché sono sistemate sotto il livello stradale. Tuttavia abbiamo avuto rassicurazioni dalla Regione sul finanziamento per sistemare tutti i caditoi e incanalare l’acqua di superficie e portarla al mare. Il progetto è pronto, appena avremo il finanziamento possiamo partire e finire l’opera già entro l’anno. Il costo complessivo del progetto ammonta a circa 450mila euro, ma prevede la sistemazione completa della zona».

Daria De Laurentiis

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