Altino, auto investe traccialinee che s’incendia: operaio ustionato / Video

Al bivio per Selva un veicolo urta il macchinario per la segnaletica orizzontale che si ribalta e perde benzina: caposquadra 40enne investito dalla fiammata

ALTINO. Inconsueto incidente ieri mattina a Selva d’Altino, sulla Statale 184. Una macchina traccialinee, dopo essere stata urtata da una auto, si ribalta e prende fuoco. Ustionato un operaio, D.C.P., 40 anni, di Galatone (Lecce), portato in elisoccorso all’ospedale di Chieti. L’incidente si è verificato alle 11,30 al quadrivio che da Selva porta sia a Casoli sia in direzione mare. La dinamica dell’incidente è stata ricostruita dai carabinieri di Casoli, sul posto anche il capitano Massimo Capobianco della compagnia di Lanciano.
Un operaio -la ditta è del Leccese- stava attraversando il quadrivio alla guida del mezzo che traccia le linee orizzontali sull’asfalto. Aveva terminato di segnare l’asfalto in un punto e doveva riprendere in un altro posto oltre il quadrivio. Quando era quasi al centro dell’incrocio è stato urtato da una Kia Sportage, condotta da una donna residente ad Agnone. La macchina traccialinee si è ribaltata su un fianco e l’operaio che era alla sua guida non ha riportato alcuna lesione, se non un comprensibile spavento.

Altino, in fiamme traccialinee stradale, operaio ustionato
Incidente sul lavoro stamattina sulla ss84, in territorio di Altino (Chieti). Un'auto ha investito il macchinario traccialinee facendolo ribaltare, la benzina che è uscita ha preso fuoco e un caposquadra è stato investito dalla fiammata. L'incendio è stato spento dai vigili del fuoco, mentre l'operaio è stato trasportato con l'eliambulanza all'ospedale di Chieti. Ecco le immagini postate su facebook dal sindaco di Altino Vincenzo Muratelli

A questo punto è intervenuto D.C.P., caposquadra, che era poco distante. Insieme al primo operaio hanno cercato di risollevare il macchinario che già aveva perso della benzina. Il liquido infiammabile, i suoi vapori e la vernice, anch’essa infiammabile, hanno preso fuoco in un attimo. L’innesco, presumibilmente, è stato il caldo del motore. Il caposquadra è stato investito dalla fiammata agli arti inferiori, poi è stato allontanato dal fuoco. Le fiamme si sono sprigionate alte, riducendo a un ammasso di rottami la macchina usata per il rifacimento della segnaletica orizzontale bruciando anche la vernice contenuta nel serbatoio. Un’alta colonna di fumo nero e acre si è alzata nel cielo. Subito sono stati chiamati i soccorsi e sul posto è arrivata un’ambulanza del 118.
I sanitari, dopo aver stabilizzato il ferito, hanno allertato il servizio di elisoccorso che ha trasportato l’operaio, che non ha mai perso conoscenza, all’ospedale di Chieti. Ne avrà per 80 giorni. Oltre ai carabinieri e al 118 sono intervenuti i vigili del fuoco di Lanciano, che prontamente hanno spento l’incendio, operai dell’Anas che hanno rimosso il mezzo incidentato, e i vigili urbani che hanno smistato il traffico sulla Statale. Visibilmente scossi i due colleghi dell’operaio ferito, così come la donna alla guida della Kia. In prossimità del quadrivio, prima che l’incendio fosse spento, si era radunata una piccola folla di curiosi che è stata immediatamente allontanata perché la macchina traccialinee sarebbe potuta anche esplodere. Dopo la rimozione dei rottami bruciati la circolazione verso le 14 è tornata nella normalità.
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