Auto elettriche, ecco le colonnine di ricarica 

Sostenibilità ambientale: 15 apparecchi attivi tra settembre e novembre, zero costi per il Comune

CHIETI. Eccole le prime colonnine di ricarica elettrica installate in città. Simbolo della Chieti che guarda al futuro e che lo fa all’insegna della sostenibilità ambientale.
Le colonnine, o meglio stazioni di ricarica elettrica per autovetture, sono in tutto 15 e sono a costo zero per la città. Le prime sono state appena istallate. Verranno tutte attivate tra settembre e novembre. «Sono arrivate grazie a un progetto presentato dal Comune», ha spiegato l’assessore Mario Colantonio, «che ha deciso di aderire a un protocollo d’intesa che vedrà il nostro Comune beneficiare dell’istallazione e messa in funzione gratuita di 15 colonnine. Il progetto è coordinato dalla dirigente del settore urbanistica e pianificazione, Silvana Marrocco, e dalla comandante della Polizia municipale, Donatella Di Giovanni. Ciascuna colonnina è fornita di 2 punti di ricarica autovetture, per cui per ognuna di esse è necessario prevedere 2 stalli di sosta riservati a tali operazioni. Ogni colonnina assorbe 25 Kw di elettricità e ha le dimensioni di 40 centimetri di base e 60 di altezza». Da martedì scorso l’assessore Colantonio ha effettuato i primi sopralluoghi per l’istallazione delle colonnine. Due troveranno posto nel parcheggio della piscina comunale allo Scalo. Una in piazza Carafa. Altre si troveranno al Villaggio del Mediterraneo. Una si troverà in viale Unità d’Italia, vicino all’incrocio con via Isonzo. Due saranno attivate in via Verde nel quartiere Levante. Una sarà in piazza Matteotti. Un’altra verrà attivata in viale IV Novembre, nell’area di sosta situata vicino all’incrocio con viale Europa e via XXIV Maggio. Due in via Ianni, nell’area di sosta vicino all’impianto di fornitura dell’acqua. E due, infine, verranno attivate in via Ferri vicino alla caserma Berardi.
«L'intento dell’amministrazione Di Primio», continua Colantonio, «è quello di creare una rete di distribuzione dei servizi di ricarica delle vetture sull’intero territorio comunale per affrontare il grande processo di trasformazione verso una mobilità ecosostenibile. Nel 2025 non verranno più prodotti motori diesel e le vetture elettriche, considerando anche la possibilità del loro libero accesso nei centri storici e nelle zone a traffico limitato saranno, in breve tempo, fortemente diffuse».