comuni verso il voto

Benedetti candidato per la terza volta

VASTO. Si candida a sindaco per la terza volta grazie alla nuova legge Delrio che consente il terzo mandato consecutivo ai primi cittadini dei comuni sotto i tremila abitanti. Una opportunità che...

VASTO. Si candida a sindaco per la terza volta grazie alla nuova legge Delrio che consente il terzo mandato consecutivo ai primi cittadini dei comuni sotto i tremila abitanti. Una opportunità che Nicola Benedetti, sindaco di Pollutri dal 2004, ha deciso di cogliere al volo, sottoponendosi di nuovo al giudizio degli elettori con la sua lista civica “Pollutri libera e concorde”. «Ho deciso di ricandidarmi per portare a termine i lavori già avviati», spiega il primo cittadino uscente che ha seguito passo passo l’iter della riforma, «in questi cinque anni di crisi economica siamo stati bloccati dall’azione del governo centrale. In questo modo ci viene data la possibilità di portare avanti le opere già avviate».

Chi ha invece deciso di passare il testimone, ma non senza lesinare critiche alla tempistica della riforma, è Nicola Marisi, sindaco uscente di Gissi. «Avevo preso la decisione di non ricandidarmi da tempo», spiega Marisi, «il candidato sindaco naturale dopo due mandati consecutivi è l’attuale vice, Agostino Chieffo. Tocca a lui, in caso di elezione, portare avanti tutte quelle iniziative che abbiamo intrapreso e che fanno di Gissi uno dei comuni con la più bassa tassazione: abbiamo ridotto l’addizionale Irpef, non abbiamo chiesto il pagamento della mini-Imu e abbiamo messo in campo contributi per le giovani coppie. Sono solo alcuni dei risultati tangibili della amministrazione che ho guidato in questi ann», conclude.

È invece amareggiato Ernesto Sciascia, sindaco di Monteodorisio. Voleva candidarsi alle regionali, potendo contare sul sostegno di un nutrito gruppo di colleghi del Vastese che ai vertici del Pd avevano chiesto, sul presupposto della mancanza di una candidatura femminile, di inserirlo in lista. «Il terzo mandato da sindaco non mi interessa», sostiene, «avevo da tempo comunicato ai vertici del Partito democratico che non mi sarei ricandidato, perché sono convinto che dopo quindici anni in Comune, cinque a capo dell’opposizione e dieci da sindaco, bisogna lasciare spazio ad altri. Lavorerò affinchè ci sia continuità e vinca la lista guidata da Nicola Piccirilli. Avevo messo a disposizione la mia esperienza consapevole di poter essere una risorsa per il territorio, ma devo accettare le scelte scaturite da vincoli regolamentari». Il riferimento è alla decisione di candidare al suo posto, in virtù della rappresentanza di genere, Silvana Di Palma, pediatra di Castiglione Messer Marino.

Anna Bontempo

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