Cassonetto incendiato col petardo

VASTO. Nuovo atto vandalico sulla riviera. La notte fra il 1° e il 2 gennaio una gang di teppisti ha gettato un petardo acceso all’interno di un cassonetto della spazzatura in via Spalato.

Le scintille, alimentate dal pattume, hanno provocato un incendio. I bagliori hanno richiamato l’attenzione di un residente che ha subito chiamato il 115.

L’arrivo dei vigili del fuoco ha evitato al rogo di estendersi ad altri contenitori vicini o alle auto in sosta.

Il fuoco ha sprigionato una nube nera e maleodorante. Al mattino l’odore di bruciato era ancora nell’aria. Nessuno ha visto i teppisti in azione ma le telecamere accese da alcuni locali potrebbero aiutare gli investigatori a dare un nome agli autori del gesto scellerato. L’ennesimo subito dal quartiere rivierasco.

La notte di Capodanno è stata addirittura divelta una fontanella. Dal pontile agli scorrimano della passeggiata: non c’è struttura dell riviera che non abbia subito danni. I teppisti non si limitano a imbrattare o incendiare. I bagni sono stati presi più volte a martellate, i lampioni a sassate.

L’unico modo per fermare piromani e teppisti è la collaborazione dei cittadini con le forze dell'ordine.

L’identificazione dei protagonisti dei raid distruttivi e la loro punizione potrebbe costituire un deterrente. «Chi può aiutarci lo faccia», insistono carabinieri e polizia. (p.c.)

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