Chef stellati a “Meet in Cucina”

Incontro gastronomico tra culture alla terza edizione della manifestazione

CHIETI. Una barbabietola da due chili trattata come un pezzo di carne, cotta al forno sotto sale, tagliata sottile come un carpaccio e condita con una salsa di caviale e panna liquida. Concentrazione di sapore perfetta, cucina viva e libera da ogni preconcetto. Il colpo di scena a “Meet in Cucina” arriva a metà giornata con Mauro Colagreco, argentino di sangue abruzzese, (bisnonni e nonni di Guardiagrele), chef bistellato del Mirazur di Menton, sul palco allestito nell’area congressi del centro espositivo della Camera di commercio di Chieti. Colagreco è affiancato da Luca Mattioli, classe 1989, nato a Francavilla, alberghiero a Pescara, da circa un anno chef de partie al Mirazur, sul confine italo-francese. I due presentano due piatti “iconici” del Mirazur, primo ristorante in Francia e sesto al mondo nella classifica “World ’s 50 best”, ostrica e pera, e la “sorpresa” della “betterave crapaudine”, la maxi barbabiertola coltivata apposta per loro da una contadina bretone. Colagreco fa un discorso di pancia, e l’emozione monta in sala. «Italia e Francia rappresentano due grandi culture gastronomiche, in mezzo io, argentino figlio di emigrati abruzzesi. Nel mio viaggio di emigrante di ritorno», racconta, «sono arrivato in Francia a 16 anni. Questa condizione mi ha dato libertà assoluta di realizzare qualcosa di molto personale e totalmente libero. Le frontiere sono fatte per essere attraversate e per arricchire l’umanità. Oggi per la prima volta sono nella regione dei miei avi. Una grande emozione sentire questa come la mia terra». Dalla folta platea di “Meet in cucina” parte un forte applauso, poi l’omaggio di Ottobre Rosso da parte di Valentina Di Camillo (azienda I Fauri) e l’assalto agli assaggi. L’apertura del congresso con la performance di Enrico Crippa, affiancato da Antonio Zaccardi (abruzzese dell’alto Vastese), e la chiusura con Niko Romito consegna alla cronaca una terza edizione di “Meet in” Abruzzo in crescita. Lo confermano le esperienze di tutti i cuochi inviati sul palco: Daniele D’Alberto, Cinzia Mancini, Mattia e Marcello Spadone, Arcangelo e Peppino Tinari, Gianni Dezio.

La manifestazione, promossa dalla camera di commercio di Chieti,è stata ideata dal giornalista Massimo Di Cintio in collaborazione con Andrea Di Felice e Lorenzo Pace dell’Unione Cuochi abruzzesi.

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