Chieti, diffamazione: condanna bis alla Zingariello

L’ex segretaria che accusò De Fanis scrisse al manager Asl e offese la reputazione di due medici

CHIETI. Ha offeso la reputazione della dottoressa Maria Rosaria Agricola e del dottor Nicola Totaro, medico della Asl di Guardia grele e presidente della IV commissione “invalidi civili”. Lo dice anche il giudice monocratico Andrea Di Berardino, che condanna Lucia Zingariello, la segretaria dell’ex assessore regionale Luigi De Fanis, a 300 euro di multa e al risarcimento dei danni e quantificato in complessivi 500 euro (la parte civile era rappresentata dall’avvocato Alessandra Supino). Di Berardino, nel ruolo di giudice di appello, ieri mattina ha confermato la condanna della giudice di pace Clementina Settevendemie.

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La diffamazione si è consumata con una lettera indirizzata al direttore generale della Asl e al direttore amministrativo. La donna che aveva fatto domanda di invalidità civile si era lamentata del comportamento della commissione medica. In particolare aveva definito la dottoressa Agricola «inadatta al ruolo che riveste, scorbutica e maleducata»; sull’atteggiamento dei componenti della commissione esprimeva giudizi negativi definendoli «privi di una qualifica evidente, ignari della patologia di cui si discuteva», accusandoli inoltre di aver violato la sua privacy. In particolare quanto al presidente Totaro lo accusava di «aver assunto un atteggiamento offensivo e strafottente» imputandogli di aver messo in imbarazzo alcuni componenti della commissione con atteggiamenti e domande inappropriate, definendolo inidoneo a ricoprire il ruolo affidatogli. Nella stessa lettera poi sottolineava la inadeguatezza di tutti gli operatori.(k.g.)

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