Da sinistra Cristiano Sicari e Umberto Di Primio

Chieti, il Comune chiude il teatro Marrucino

Il sindaco: "Decisione a causa dei mancati trasferimenti economici da parte della Regione"

CHIETI. Chiude un capitolo della storia della cultura abruzzese. Il Comune di Chieti ha deciso di chiudere i battenti del teatro Marrucino a causa dei mancati trasferimenti economici da parte della Regione.

«Ad oggi - fa sapere il sindaco Umberto Di Primio affiancato dal presidente del CdA, Cristiano Sicari, e dal direttore amministrativo, Cesare Di Martino – nonostante le promesse a più voci dei rappresentanti politici regionali manca il trasferimento economico di 500mila euro da parte della Regione Abruzzo in favore del Teatro Marrucino che, vista l’oggettiva difficoltà, non può più garantire il suo funzionamento. Senza questi fondi ovvero 300mila euro di contributi ordinari e 200mila euro legati agli eventi del Bicentenario, il finanziamento comunale di circa 400mila euro non è sufficiente a garantire la sopravvivenza del Teatro, pregiudicando inoltre lo stesso stanziamento economico (a consuntivo) da parte del Mibact per la realizzazione delle opere liriche". Lo stop è previsto da sabato 29 settembre dopo che il Teatro Marrucino avrà ospitato gli appuntamenti della “Notte dei Ricercatori”.