Chieti, il figlio di un noto avvocato si toglie la vita a 27 anni

La tragedia questa mattina: Mariano Supino ha utilizzato la pistola di sua proprietà. Forte commozione in città

CHIETI. Si è tolto la vita questa mattina in casa con una pistola di sua proprietà. Mariano Supino, figlio del noto avvocato penalista Vittorio, aveva 27 anni e stava per laurearsi in Giurisprudenza nella facoltà dell'Università di Teramo. Avrebbe svolto la sua professione nello studio del padre, dove lavora anche la sorella Alessandra. Questa mattina però si è consumata la tragedia nella villa della famiglia Supino, in Via dei Vestini, davanti all'Università D'Annunzio, dove Mariano viveva con la mamma Concetta Colantonio, dirigente dell'Ater di Chieti. Sul posto si è recata la squadra mobile di Chieti. Il dramma del giovane Supinoè seguito direttamente dal capo della mobile, Francesco Costantini. Lo stato d'animo dei colleghi dell'avvocato Supino è di profonda prostrazione. E si riassume nelle parole di alcuni colleghi vicini alla famiglia: «Mariano era un ragazzo solare. Dall'educazione unica e con una simpatia che trasmetteva a tutti quelli che lo conoscevano». I funerali del giovane si terranno venerdì 28 aprile, alle ore 16, nella chiesa di Madonna delle Piane. (l.c.)

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