Coca e munizioni per fucile: arrestata coppia sansalvese 

Operaio e casalinga fermati in auto dai carabinieri di Agnone per un controllo Trovati droga e bilancino, sequestrati anche 2.500 euro. Si indagina sui fornitori

SAN SALVO. Quasi un etto di cocaina sequestrata insieme a una discreta somma di denaro, oltre a munizioni e strumenti per il confezionamento della droga. Scacco ad una coppia di presunti spacciatori ieri a San Salvo. I due sono finiti nel mirino dai carabinieri del Molise. Nel corso delle attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, i carabinieri del Norm della Compagnia di Agnone hanno arrestato una coppia sansalvese - lui operaio lei casalinga - subito dopo il confine fra le due regioni. L’accusa per i due è di detenzione e spaccio di droga e detenzione abusiva di munizioni. Tutto è partito da un posto di blocco dei carabinieri del Norm organizzato in occasione del Ferragosto per garantire la sicurezza a residenti e turisti. I militari hanno fermato l’auto con a bordo la coppia. I due alla vista dei militari, hanno tentato di disfarsi di un involucro di cellophane lanciandolo dal finestrino. La mossa non è sfuggita ai carabinieri. L’involucro è stato recuperato e aperto. All’interno c’erano 8 grammi di “polvere bianca”.
Sequestrato il pacchetto i militari hanno deciso di perquisire l’operaio, la moglie e l’auto sulla quale viaggiavano. Nella vettura i carabinieri hanno recuperato altri 3 grammi di cocaina, 370 euro in contanti e diverso altro materiale. Gli investigatori hanno deciso di estendere i controlli a casa della coppia. Nel corso della perquisizione domiciliare nell’appartamento, a San Salvo, i militari hanno trovato e sequestrato altri 76 grammi di cocaina e 2.180 euro in contanti oltre a un bilancino elettronico di precisione e due cartucce calibro 223. I due sono finiti in manette e la magistratura ha disposto approfondite indagini di polizia giudiziaria per verificare non solo la presenza di altri complici o persone coinvolte a vario titolo nello spaccio di droga da San Salvo ai comuni vicini e al Molise, ma anche a chi fosse destinato il quantitativo di sostanza stupefacente sequestrata e soprattutto da dove arrivasse. La coppia, a giudizio dei carabinieri, potrebbe essere la tessera di un puzzle che coinvolge molte altre persone. I due potrebbero lavorare per qualcuno e con molti altri. Per gli investigatori è importante anche risalire al canale di spaccio e verificare i flussi in occasione del Ferragosto.
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