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Confindustria, Pagliuca pronto a sostituire Zecca
Ieri il consiglio generale della confederazione sul rinnovo della presidenza Sul tavolo anche il problema del nuovo vertice della Camera di commercio
CHIETI. Confindustria Chieti Pescara deciderà il prossimo venerdì 8 marzo chi sarà il nuovo presidente. E, a meno di candidature dell’ultimo momento, a prendere in mano le redini della confederazione degli industriali delle due province, sarà Silvano Pagliuca. L’attuale vicepresidente vicario di Gennaro Zecca, che non può ripresentarsi per statuto, è l’unico, infatti, ad aver presentato una candidatura per la carica di presidente.
A fare il punto della situazione è stato il consiglio generale dell’associazione che si è svolto nella giornata di ieri, che ha fissato all’8 marzo la giornata per le votazioni. L’associazione degli industriali ha deciso di chiudere la partita per la presidenza nel più breve tempo possibile, per aprirne a cascata un’altra, questa volta sulla presidenza di Confcommercio Chieti Pescara, dopo le dimissioni dell’esponente confindustriale Mauro Angelucci. Se gli accordi che hanno portato Angelucci a capo dell’ente camerale sono ancora validi, tocca allora ancora a Confindustria esprimere un candidato alla presidenza della grande camera di commercio che da un anno ha fuso quelle di Chieti e di Pescara, arrivando a rappresentare circa 95mila imprese. Nel corso del vertice di ieri, dunque, sebbene in maniera non ufficiale, sul tavolo degli industriali è piombata anche la questione camerale, per la quale da più parti si invoca celerità. La nuova Camera di commercio Chieti Pescara è nata un anno fa e, anche a causa della difficoltà di fondere i due apparati, non ha ancora potuto iniziare un’incisiva azione a favore del territorio. Sono ancora in corso, ad esempio, gli incontri sindacali (l’ultimo si è svolto ieri) per gli spostamenti del personale camerale che deve trovare nuova collocazione dopo la fusione. Tutti questi problemi, con grande probabilità, saranno a breve sul tavolo di Pagliuca.
Pescarese di 58 anni, Pagliuca è un manager di Fastweb Abruzzo. Individuando nella sua persona il futuro presidente, Confindustria trasgredisce la regola tacita di mettere a capo della confederazione un imprenditore. Nel suo caso, però, si tratta di una persona che conosce a fondo il sistema confindustriale. In un momento reso turbolento anche dal problema della presidenza della Camera di commercio, Pagliuca potrebbe assicurare continuità e competenza. Quanto all’appartenenza territoriale, dopo un imprenditore della provincia di Chieti, potrebbe toccare, secondo logiche di alternanza, a un esponente della provincia di Pescara.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
A fare il punto della situazione è stato il consiglio generale dell’associazione che si è svolto nella giornata di ieri, che ha fissato all’8 marzo la giornata per le votazioni. L’associazione degli industriali ha deciso di chiudere la partita per la presidenza nel più breve tempo possibile, per aprirne a cascata un’altra, questa volta sulla presidenza di Confcommercio Chieti Pescara, dopo le dimissioni dell’esponente confindustriale Mauro Angelucci. Se gli accordi che hanno portato Angelucci a capo dell’ente camerale sono ancora validi, tocca allora ancora a Confindustria esprimere un candidato alla presidenza della grande camera di commercio che da un anno ha fuso quelle di Chieti e di Pescara, arrivando a rappresentare circa 95mila imprese. Nel corso del vertice di ieri, dunque, sebbene in maniera non ufficiale, sul tavolo degli industriali è piombata anche la questione camerale, per la quale da più parti si invoca celerità. La nuova Camera di commercio Chieti Pescara è nata un anno fa e, anche a causa della difficoltà di fondere i due apparati, non ha ancora potuto iniziare un’incisiva azione a favore del territorio. Sono ancora in corso, ad esempio, gli incontri sindacali (l’ultimo si è svolto ieri) per gli spostamenti del personale camerale che deve trovare nuova collocazione dopo la fusione. Tutti questi problemi, con grande probabilità, saranno a breve sul tavolo di Pagliuca.
Pescarese di 58 anni, Pagliuca è un manager di Fastweb Abruzzo. Individuando nella sua persona il futuro presidente, Confindustria trasgredisce la regola tacita di mettere a capo della confederazione un imprenditore. Nel suo caso, però, si tratta di una persona che conosce a fondo il sistema confindustriale. In un momento reso turbolento anche dal problema della presidenza della Camera di commercio, Pagliuca potrebbe assicurare continuità e competenza. Quanto all’appartenenza territoriale, dopo un imprenditore della provincia di Chieti, potrebbe toccare, secondo logiche di alternanza, a un esponente della provincia di Pescara.
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