centrodestra 

Corsa a sindaco La Lega punta a convincere Di Stefano

CHIETI. La richiesta ufficiale non è ancora arrivata ma, nel centrodestra, il candidato sindaco dovrebbe spettare alla Lega: se il partito di Salvini ha fatto un passo indietro a Pescara, così non...

CHIETI. La richiesta ufficiale non è ancora arrivata ma, nel centrodestra, il candidato sindaco dovrebbe spettare alla Lega: se il partito di Salvini ha fatto un passo indietro a Pescara, così non dovrebbe essere a Chieti. Ma, se andasse davvero così, la Lega avrebbe un problema: trovare una personalità capace di aggregare consenso. Un’ipotesi è quella di convincere l’ex parlamentare Fabrizio Di Stefano, uno che il suo passo indietro l’ha fatto prima delle ultime elezioni regionali rinunciando a correre per favorire l’unità del centrodestra. Di Stefano, 54 anni, vanta un lungo curriculum: deputato nel 2013, senatore nel 2008, consigliere regionale dal 2000 al 2008.
Nei mesi scorsi, il nome di Di Stefano – come imprenditore è il titolare della Casina dei Tigli – era già circolato come uno dei papabili ma lui, con diplomazia, si era chiamato fuori così: «Ognuno di noi può fare qualcosa per la città che ama senza dover per forza ambire a ricoprire un ruolo politico/amministrativo. Ci sono invece troppe altre persone che ambiscono a ricoprire ruoli politico-amministrativi, senza avere nemmeno idea di cosa poi si vuol fare per la città». Ma la regola non scritta della politica è: mai dire mai, mai dire sempre. (p.l.)