D’Alfonso: la sanità al primo posto

LANCIANO. La riorganizzazione della sanità frentana è la questione prioritaria che Lanciano ha posto al candidato alla presidenza della Regione, Luciano D’Alfonso, che ieri ha fatto tappa in città. Qualche passo in centro, tappa al Miracolo Eucaristico, poi l’ex sindaco di Pescara si è inoltrato tra le bancarelle del mercato di piazza Garibaldi.

«Buongiorno signora, mi candido a presidente della Regione. Posso lasciarle questa lettera?»: così D’Alfonso ha stretto mani e ascoltato lamentele e richieste dei cittadini. La principale riguardava la sanità, come ha ribadito il segretario cittadino del Pd, Leo Marongiu: «Va ridata autonomia sanitaria a questo territorio». Ad accompagnare D’Alfonso anche alcuni papabili candidati in suo sostegno, dal vicesindaco Pino Valente a Miriam Casturà, mentre il sindaco Mario Pupillo è arrivato per un saluto. «Lanciano è una città-distretto, che eroga i suoi servizi anche a chi viene dall’esterno», ha detto D’Alfonso, «va potenziata come città riferimento di un comprensorio. La mia idea di Regione è costruita anche su città intermedie come Lanciano e Vasto».

Domenica si svolgeranno le primarie di centrosinistra per scegliere il candidato presidente tra D’Alfonso (Pd), Franco Caramanico (Sel) e Alfonso Mascitelli (Idv). A Lanciano si vota dalle 8 alle 20 nella sede del circolo Pd in via Del Verde. Per votare servono un documento di identità e la quota di partecipazione di 2 euro.

Stefania Sorge

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