Droga, arrestato il pusher furbo

Portava con sé piccole dosi per poter invocare l’uso personale, ma la polizia lo ha pedinato e scoperto

VASTO. Se vieni sorpreso con dieci dosi di droga scatta l'arresto, se la dose è una no. E così Luca Di Lena, 34 anni, anziché portare con se dieci dosi di droga da vendere ne consegnava una alla volta. Era diventato una sorta di fattorino. L'escamotage non è sfuggito alla polizia che, visti i precedenti del trentaquattrenne (nel 2013 venne arrestato per spaccio), lo teneva d'occhio. Pedinamenti, appostamenti e tanta pazienza hanno consentito agli agenti di incastrare il pusher. L'uomo è stato fermato mentre cercava di disfarsi di un involucro contenente una dose di droga simile all'eroina.

«A casa sua in una scatola di metallo tenuta in bagno abbiamo sequestrato altri 46 grammi di droga», dice il dirigente del commissariato, Cesare Ciammaichella. La polizia scientifica attraverso gli esami di laboratorio dovrà accertarne il principio attivo. Il valore della droga è tuttavia notevole. Ogni grammo difficilmente viene venduto a meno di 50 euro. Luca Di Lena è finito nel carcere di Torre Sinello per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga è stata sequestrata. Domani o al massimo martedi sarà interrogato. L'accusato rigetta le contestazioni, ma la polizia prima di fermarlo ha raccolto diversi elementi contro di lui. Ad insospettire gli agenti era stato il comportamento di Di Lena ogi volta che usciva da casa.

«Qualche giorno fa è uscito dal portone ed ha iniziato a guardarsi intorno per assicurarsi di non essere seguito o controllato. Poi dopo aver percorso un tratto di strada è entrato in un palazzo». racconta il vice questore. «Il suo comportamento ha insospettito gli agenti della squadra anticrimine che hanno deciso di aspettare che uscisse. Quando è spuntato fuori dal portone del palazzo lo hanno seguito. Lui si è accorto di essere controllato ed ha cercato di disfarsi di un involucro di colore bianco. É stato subito bloccato. Gli agenti hanno impedito al giovane di lanciare il sacchetto fra la vegetazione di un giardinetto. Nel sacchetto c'era droga del tipo eroina», racconta Ciammaichella. A quel punto gli operatori hanno deciso di perquisire anche la casa di Di Lena.

Nel bagno dell'uomo hanno trovato 46 grammi di droga. Ai polsi del trentaquattrenne sono scattate le manette. Ora l'indagato è a disposizione dell autorità giudiziaria. La suddivisione delle dosi non gli ha risparmiato nuovi guai con la giustizia. Dal suo arresto potrebbero scaturire presto nuovi sviluppi.

Paola Calvano

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