la strategia 

E oggi i ribelli lanciano il messaggio a Di Primio

CHIETI. Lanciare segnali agli avversari, attendere la risposta per fare poi un’altra mossa. Comincia la partita a scacchi del Comune: i primi a uscire allo scoperto sono stati, ieri mattina, i tre...

CHIETI. Lanciare segnali agli avversari, attendere la risposta per fare poi un’altra mossa. Comincia la partita a scacchi del Comune: i primi a uscire allo scoperto sono stati, ieri mattina, i tre consiglieri del gruppo Chieti. Da capo, Stefano Rispoli, Mario Troiano ed Enrico Raimondi che, durante una conferenza stampa al bar Bon Bon di piazza Vico, hanno offerto una stampella al sindaco Umberto Di Primio (vedi articolo in basso). Rispoli e Troiano sono due ex alleati di Di Primio, fuoriusciti da Forza Italia nel 2017; Raimondi è da sempre un rappresentante della sinistra cittadina. Oggi, invece, tocca a Forza Italia: il capogruppo Marco D’Ingiullo e i consiglieri Maura Micomonaco, Emiliano Vitale, Maurizio Costa ed Elisabetta Fusilli hanno convocato la stampa per le 11 al Caffè Vittoria di corso Marrucino. All’incontro non ci sarà l’assessore regionale Mauro Febbo, punto di riferimento dei dissidenti: l’obiettivo odierno non sarebbe quello di alimentare nuove polemiche ma presentare, con toni pacati, ancora una volta le stesse richieste – l’assessore Carla Di Biase fuori dalla giunta e l’assunzione di 48 precari storici della Teateservizi. (p.l.)