Fondi per i cuochi, indagato l’ex sindaco

Villa Santa Maria: Falconio (Pd) accusato di peculato, sotto inchiesta anche un’impiegata comunale

VILLA SANTA MARIA. Ha destato scalpore in paese la notizia dell’inchiesta amministrativa che vede coinvolti l’ex sindaco Francesco Paolo Falconio (Pd) e un’impiegata dell’ufficio ragioneria: l’accusa è di presunto concorso in peculato, abuso d’ufficio e omissione in atti d’ufficio.

«Sono estraneo a qualunque tipo di addebito», afferma Francesco Paolo Falconio che aggiunge: «Ho sempre amministrato nel pieno rispetto delle leggi e delle regole morali».

Le perquisizioni fatte nelle abitazioni degli indagati e al Comune hanno destato ancor di più la curiosità dei villesi. Perquisita anche un’abitazione, a Lanciano, di una congiunta di Falconio. Le indagini, partite dalla caserma dei carabinieri di Villa e coordinate dalla compagnia di Atessa, partono da finanziamenti comunali dati all’Egercu, Ente gestore rassegna cuochi, della quale Falconio era presidente. Di essi non ci sarebbero tracce negli atti comunali.

La vicenda è venuta alla luce perché generata a cavallo tra due amministrazioni, quella guidata da Francesco Paolo Falconio, in carica fino alla primavera 2011, e quella del suo successore, Vito Paolini. Nel primo trimestre 2011 il Comune elargì un finanziamento di 10 mila euro all'Ente gestore rassegna cuochi; non quindi a consuntivo della manifestazione. La nuova amministrazione di Paolini, appena insediata, non rinnovò l’incarico all’Egercu per la gestione della rassegna però in bilancio mancavano quei 10 mila euro che il Comune ogni anno dava alla rassegna. A quel punto iniziarono diverse polemiche tra nuova e vecchia amministrazione e la vicenda Egescu divenne di dominio pubblico.

L’ente gestore della rassegna fu prima commissariato dal suo comitato di gestione. Falconio fu nominato commissario e l’ente fu liquidato. Dei 10 mila euro si sono perse le tracce. «Non avremo alcuna difficoltà a chiarire al più presto la nostra posizione», afferma Mauro Razzotti, di Torino di Sangro, avvocato difensore dell’ex sindaco Falconio, «e siamo pienamente fiduciosi nell’operato della magistratura la quale, all’esito delle indagini, acclarerà la totale estraneità a qualunque tipo di contestazione del mio assistito».

Le indagini comunque non riguardano solo i finanziamenti all’Egercu ma anche le consulenze pagate a un cugino del sindaco per bonifiche di ex discariche (il cui finanziamento regionale per fare le bonifiche ancora non arriva in Comune), viaggi all’estero e lotterie con viaggio premio.

Matteo Del Nobile

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