Edizione digitaleFrane dimenticate da tre anni, in arrivo i fondi per i lavori
Oltre un milione per via Modesto della Porta e S. Maria Calvona A Ripa Teatina finanziato il consolidamento di via Inforzi
CHIETI. Una firma per sbloccare 1 milione e 180mila euro da destinare alle due frane più grandi che minano la città. La firma è stata messa ieri a Pescara dal presidente della Regione Luciano D’Alfonso e dal sindaco Umberto Di Primio sulla convenzione Comune-Regione per i lavori di consolidamento.
Anche il sindaco di Ripa Teatina Ignazio Rucci ha sottoscritto la convenzione. A Ripa andranno 1 milione e 100mila euro per il consolidamento di via Inforzi.
Per quanto riguarda Chieti, 830mila euro saranno destinati al primo e secondo lotto dei lavori per arginare il movimento franoso che interessa piazza Monsignor Venturi e via Modesto della Porta. 350mila euro andranno per consolidare Santa Maria Calvona e Fosso Canino. Tre anni d’attesa, ma alla fine i fondi arriveranno. Un mese fa Il Centro aveva raccontato la vicenda dei soldi promessi ma non ancora arrivati. Da quando, il 1° dicembre del 2014, l’allora capo della Protezione civile Franco Gabrielli visitò le zone teatine devastate. «Non appena avremo i fondi, su Santa Maria Calvona e Fosso Canino andremo a completare le opere di sostegno e di consolidamento stradale, la regimentazione delle acque e la sistemazione del manto stradale. Su via Modesto Della Porta e Piazza Venturi, invece, si provvederà alla sistemazione delle aree, al consolidamento della frana e alla sistemazione e all’adeguamento della viabilità», ha detto il sindaco Umberto Di Primio che quei soldi li aveva richiesti più e più volte sia a Roma che in Regione.
Anche il sindaco di Ripa Teatina Ignazio Rucci ha sottoscritto la convenzione. A Ripa andranno 1 milione e 100mila euro per il consolidamento di via Inforzi.
Per quanto riguarda Chieti, 830mila euro saranno destinati al primo e secondo lotto dei lavori per arginare il movimento franoso che interessa piazza Monsignor Venturi e via Modesto della Porta. 350mila euro andranno per consolidare Santa Maria Calvona e Fosso Canino. Tre anni d’attesa, ma alla fine i fondi arriveranno. Un mese fa Il Centro aveva raccontato la vicenda dei soldi promessi ma non ancora arrivati. Da quando, il 1° dicembre del 2014, l’allora capo della Protezione civile Franco Gabrielli visitò le zone teatine devastate. «Non appena avremo i fondi, su Santa Maria Calvona e Fosso Canino andremo a completare le opere di sostegno e di consolidamento stradale, la regimentazione delle acque e la sistemazione del manto stradale. Su via Modesto Della Porta e Piazza Venturi, invece, si provvederà alla sistemazione delle aree, al consolidamento della frana e alla sistemazione e all’adeguamento della viabilità», ha detto il sindaco Umberto Di Primio che quei soldi li aveva richiesti più e più volte sia a Roma che in Regione.