I vigili i più assidui in coda gli incaricati dei servizi sociali

Pubblici i dati del Comune per la legge sulla trasparenza Di Lena (Diccap): le nostre ferie rinviate a settembre

VASTO. I più assidui al lavoro sono i 29 addetti della polizia municipale con l'’11,81 per cento delle assenze, in coda gli impiegati del secondo settore, anagrafe-pubblica istruzione-servizi sociali e Ced, con il 30,22 per cento. Sono i dati sull’assenteismo che, in virtù della legge sulla trasparenza, il Comune pubblica sul sito dell’ente, insieme agli stipendi degli amministratori (sindaco, assessori e presidente del consiglio), alle retribuzioni dei cinque dirigenti e dello staff del primo cittadino.

Nel mese di luglio le maggiori presenze sono state registrate dagli agenti e dagli ufficiali in forza al comando di corso Italia, il cui organico, notoriamente insufficiente per una città di 40 mila abitanti, viene potenziato durante il periodo estivo con l’assunzione di dieci operatori stagionali. I fischietti locali hanno raggiunto a luglio l’88,19 per cento delle presenze. Seguono a ruota i 38 addetti del quarto settore: servizi-ecologia-ambiente, con l'’86,09 per cento e i 7 tecnici dei lavori pubblici con l’81, 81 per cento.

Nel computo delle assenze sono calcolati tutti i giorni di mancata presenza lavorativa, cioè malattia, ferie, aspettativa, congedo obbligatorio, e permessi retribuiti.

La palma dei più presenti sul posto di lavoro spetta dunque alla polizia municipale, diretta dallo scorso anno dal tenente Orlandino Carusi, mentre la dirigenza del settore, dopo un breve periodo di reggenza dell’avvocato Alfonso Mercogliano, è stata affidata a Enzo Marcello, già dirigente del secondo settore (servizi alla persona) e quarto settore (territorio e ambiente). «È un dato che non mi sorprende ed è il frutto del senso di responsabilità degli uomini e delle donne del corpo», commenta Antonio Di Lena, segretario territoriale del Diccap, il sindacato autonomo che annovera tra gli iscritti la maggior parte dei fischietti locali, «in estate, mentre il 50 per cento degli uffici comunali si svuota per le ferie dei dipendenti, la polizia municipale è impegnata in molteplici attività articolate in tre turni. In questo periodo dell’anno c'è più gente in giro, aumentano gli incidenti stradali e vengono incrementati i controlli sugli illeciti ambientali ed edilizi, sul commercio e sulla raccolta differenziata. Le ferie? Vengono rinviate a fine agosto o a settembre. Il personale in forza al comando sa che c’è molto lavoro e decide autonomamente di restare in servizio», conclude Di Lena, secondo il quale va tenuto in debito conto anche il numero degli addetti che, rispetto al 2009, si è assottigliato di cinque unità, a fronte di una popolazione che nel frattempo è cresciuta, oltre alle attività che si sono aggiunte a quelle di routine. È il caso della raccolta differenziata che nei mesi scorsi è stata estesa al quartiere San Paolo, il rione più popoloso della città e all’Incoronata, zona periferica a nord di Vasto. A giugno era stata l’avvocatura comunale, che ha tre legali, a raggiungere il record delle presenze con il 96,82 per cento, cinque punti in più rispetto ai 12 addetti dell'urbanistica (91,66 per cento).

Anna Bontempo

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