Inizia l’era Angelucci: l’economia riparte 

Eletto il nuovo presidente: «Onorato di rappresentare 95mila imprese. Siamo il motore dell’Abruzzo: ora, al lavoro»

CHIETI. «Il territorio ha bisogno di noi: abbiamo un grande motore economico pronto a competere, non facciamolo attendere oltre». Con queste parole il nuovo presidente della Camera di commercio Chieti Pescara Mauro Angelucci avvia il nuovo corso della mega Camera da 95mila imprese, nata dalla fusione di quelle di Chieti e Pescara. L’ex presidente di Confindustria Abruzzo è stato eletto ieri per acclamazione. Tutto si è svolto senza problemi, in un clima disteso, in meno di un’ora. Il consigliere anziano Franco Danelli fa l’appello di avvio seduta alle ore 18,20. Alle 19 è già finito tutto. Tutti presenti i 33 consiglieri. Prende la parola Antonella Marrollo per il ricordo del primo presidente Daniele Becci, che ha governato la Camera per soli 6 giorni, e per la presentazione della candidatura di Angelucci. Poi ci sono state due dichiarazioni di voto. Entrambe a favore. Hanno parlato Fabio Travaglini e Mauro Miccoli. Quest’ultimo si era astenuto in occasione del voto su Becci. Questa volta, invece, ha deciso di dare fiducia ad Angelucci di fronte a un atteggiamento più inclusivo del nuovo presidente. Poco prima delle 19 Angelucci era già diventato il presidente della nuova Camera. A seguire tutti invitati a un aperitivo cenato al ristorante Acquamarina di Pescara.
CHI È ANGELUCCI. Originario di Torre de Passeri, 55 anni, Angelucci è a capo della Oma Group, azienda impiegata nel settore di impiantistica metalmeccanica che opera sia nel mercato nazionale che internazionale e dà lavoro a mille dipendenti. È stato presidente regionale di Confindustria e di Confindustria Pescara. L’associazione lo ha poi sponsorizzato come nuovo presidente dell’ente camerale dopo la perdita improvvisa di Becci.
IL RICORDO DI BECCI. E proprio all’ex presidente, Angelucci ha voluto rivolgere parole di grande apprezzamento: «Permettetemi di esprime ancora una volta la mia stima e il mio affetto nel ricordo del caro Daniele Becci, con cui ho condiviso un quarto di secolo di vita, e che mi ha accompagnato nel mio ruolo di presidente di Confindustria Pescara e di Confindustria Abruzzo. La nostra compattezza di oggi ci renda fieri: è un segno di continuità del suo lavoro e rispetto per la persona del caro Daniele». È seguito poi il ringraziamento a tutte le associazioni che compongono l’ente camerale e che lo hanno sostenuto come presidente. «Nel poco tempo a disposizione per farmi conoscere», ha detto, «mi sento onorato di essere il Presidente di tutti voi, con i quali sicuramente saremo protagonisti del futuro di questa nuova Camera di Commercio. Mi trovo a ricevere oggi un incarico impegnativo, in un momento difficile, ma sono certo che con il vostro aiuto mi sarà più semplice comprendere giorno dopo giorno come portarlo avanti al meglio».
METODO COLLEGIALE. Angelucci sale al comando ma non vuole rimanerci da solo: «Il mio obiettivo primario oggi», dice rivolgendosi ai suoi consiglieri, «è creare con voi un network, che lavori chiamando tutte le associazioni rappresentate nella Camera di commercio Chieti Pescara a gestire collegialmente i progetti, rendendo ciascuno portatore di idee e contributi operativi per lo sviluppo del nostro sistema di imprese e del nostro territorio. Questo ente camerale avrà la responsabilità di creare nuove condizioni per lo sviluppo competitivo e per l’attrattività degli investimenti e degli investitori, in sintonia con il sistema creditizio e finanziario. Siamo orgogliosi di questo nuovo ente che rappresenta circa 95.000 imprese iscritte, su un’area che genera oltre il 65% del prodotto interno lordo della Regione». Il presidente infine annuncia anche di voler coinvolgere i territori e cita proprio quelli più geograficamente lontani dalla sede teatina all’ex Foro Boario, come la Val di Sangro, Vasto e San Salvo.