Edizione digitale<strong>Scontro sena feriti. </strong>Coinvolte altre due auto. I rilievi affidati a carabinieri e vigili urbani
Inversione a «U» sulla transcollinare Spettacolare incidente con una Ferrari
CHIETI.Incidente spettacolare ieri mattina sulla transcollinare Chieti-Pescara. Coinvolte tre auto, una Ferrari 348, una utilitaria della Toyota e una Honda Jazz. Per fortuna non ci sono stati feriti gravi.
L’incidente è avvenuto verso le 10. La strada era particolarmente viscida a causa della pioggia e della nebbia. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri del radiomobile, fatta anche attraverso le testimonianze rese dalle persone coinvolte nell’incidente, ma comunque ancora tutta da accertare, il conducente della Ferrari, un giovane uomo di Chieti, proveniente dalla Colonnetta era appena uscito dallo svincolo che reinmette verso la transcollinare. In direzione Chieti, poco prima del tunnel di vallone Fagnano, l’automobilista dovrebbe aver azzardato una inversione ad «U» evidentemente o per ritornare verso Chieti scalo o per andare verso Pescara.
Una manovra il cui rischio viene rilevato anche dalla doppia striscia continua. Ma durante la manovra arrivava da Chieti la Toyota guidata da una donna che non ha potuto evitare lo scontro. La Ferrari all’impatto dovrebbe aver fatto un ulteriore mezzo giro e si è rimessa sulla corsia Chieti-Pescara in senso contrario, all’altezza dello svincolo per Chieti scalo. Nell’impatto è stata coinvolta anche l’altra auto, la Honda occupata da una famigliola moglie, marito e figlio. Per fortuna non ci sono stati feriti. Il conducente della Ferrari è stato trasportato in ospedale dal 118 ma le sue condizioni non sono preoccupanti. Oltre ai carabinieri sul posto per regolare il traffico sono intervenuti anche gli uomini della polizia municipale.
L’incidente di ieri ripropone l’alto rischio incidenti della transcollinare, quella che dalle forze dell’ordine, Polstrada in primis, viene considerata la spina nel fianco del traffico. Risolta, in parte, dall’apposizione da parte della Provincia dei rilevatori di velocità (i sorpassatori) le cui telecamere però non ancora funzionano. (k.g.)
L’incidente è avvenuto verso le 10. La strada era particolarmente viscida a causa della pioggia e della nebbia. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri del radiomobile, fatta anche attraverso le testimonianze rese dalle persone coinvolte nell’incidente, ma comunque ancora tutta da accertare, il conducente della Ferrari, un giovane uomo di Chieti, proveniente dalla Colonnetta era appena uscito dallo svincolo che reinmette verso la transcollinare. In direzione Chieti, poco prima del tunnel di vallone Fagnano, l’automobilista dovrebbe aver azzardato una inversione ad «U» evidentemente o per ritornare verso Chieti scalo o per andare verso Pescara.
Una manovra il cui rischio viene rilevato anche dalla doppia striscia continua. Ma durante la manovra arrivava da Chieti la Toyota guidata da una donna che non ha potuto evitare lo scontro. La Ferrari all’impatto dovrebbe aver fatto un ulteriore mezzo giro e si è rimessa sulla corsia Chieti-Pescara in senso contrario, all’altezza dello svincolo per Chieti scalo. Nell’impatto è stata coinvolta anche l’altra auto, la Honda occupata da una famigliola moglie, marito e figlio. Per fortuna non ci sono stati feriti. Il conducente della Ferrari è stato trasportato in ospedale dal 118 ma le sue condizioni non sono preoccupanti. Oltre ai carabinieri sul posto per regolare il traffico sono intervenuti anche gli uomini della polizia municipale.
L’incidente di ieri ripropone l’alto rischio incidenti della transcollinare, quella che dalle forze dell’ordine, Polstrada in primis, viene considerata la spina nel fianco del traffico. Risolta, in parte, dall’apposizione da parte della Provincia dei rilevatori di velocità (i sorpassatori) le cui telecamere però non ancora funzionano. (k.g.)