La droga arriva con il pacco del corriere 

Studente compra la marijuana dalla Spagna e se la fa consegnare in un negozio ma il commerciante chiama i carabinieri

VASTO. La droga si comprava su internet, arrivava a destinazione con un corriere ed era lasciata in un negozio di fiducia. L’acquirente, un insospettabile studente di 19 anni di Vasto, era convinto di aver trovato un modo sicuro per acquistare e, poi, rivendere la marijuana. Ma non aveva fatto i conti con i sospetti del negoziante a causa di quello strano odore proveniente dal pacco. Lo scorso fine settimana il giovane è stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti: il ragazzo aveva acquistato uno stock di stupefacenti attraverso la cosiddetta “dark net”, una rete privata virtuale nella quale gli utenti si connettono solo con persone di cui si fidano. La sostanza acquistata, anziché al proprio indirizzo, era stata mandata nel locale di un ignaro imprenditore del posto, dove poi il 19enne sarebbe andato a recuperare la merce. Tuttavia il negoziante, insospettito dall’odore, ha richiesto l’intervento dei carabinieri. I militari hanno raggiunto il negozio e, all’interno del pacco proveniente dalla Spagna, hanno trovato ben 200 grammi di marijuana, divisi in due grosse buste da 100 grammi l’una. La posizione del giovane si è aggravata con la perquisizione nella sua casa. I militari hanno trovato diverse decine di bustine in cellophan. Probabilmente, ipotizzano i carabinieri, erano pronte per essere farcite della sostanza in arrivo, che gli avrebbe potuto fruttare tra i duemila e i 2.500 euro. Il giovane, incensurato, è stato denunciato a piede libero e la sostanza sottoposta a sequestro.
Il “deep web”, ossia il web sommerso secondo i dati forniti dall’ultimo rapporto della direzione centrale nazionale per i servizi antidroga dei carabinieri, è il nuovo mercato per tossicodipendenti e spacciatori. Il fenomeno riguarda il 35% degli adolescenti. I militari del Vastese, diretti dal tenente Luca D’Ambrosio, che già durante l’anno scolastico hanno vigilato nelle scuole individuando diversi filoni di spaccio, stanno cercando ora di fermare il fenomeno della vendita via internet.
Nel frattempo proseguono le attività connesse all’operazione Periferie Sicure a Vasto e San Salvo, disposta dalla prefettura di Chieti. In collaborazione con le altre forze dell’ordine, è stata effettuata un’attività straordinarie di prevenzione e contrasto alla criminalità. L’obiettivo è quello di ottenere la costante riduzione dei reati e aumentare, al contempo, la percezione di sicurezza del cittadino. Numerosissimi i controlli effettuati dai militari della compagnia di Vasto e dalla Cio (Compagnia intervento operativo) del Lazio in questi giorni, dalle vie del centro e sulla riviera.