«Maltratta i bambini», maestra arrestata 

Sotto accusa sgridate e metodi usati all’asilo: a presentare la denuncia è stata la direzione didattica, oggi l’interrogatorio

SAN SALVO. Maltrattamenti su minori. È l’accusa che ha portato all’arresto di una insegnante della scuola materna dell’istituto comprensivo numero 2 di San Salvo. La maestra, una insegnante con molti anni di esperienza alle spalle, è agli arresti domiciliari da giovedì scorso. A disporre la misura cautelare su richiesta del sostituto procuratore Michele Pecoraro è stato il gip del tribunale di Vasto, Italo Radoccia. L’arresto arriva al termine di cinque mesi di indagini condotte dai carabinieri della stazione di San Salvo, dopo una denuncia che sarebbe partita dalla stessa scuola. Pare che a richiedere accertamenti sia stata proprio la direzione didattica. Dallo scorso mese di settembre il comportamento della donna è stato quindi monitorato.
I militari avrebbero ascoltato diverse testimonianze e acquisito anche fotogrammi di alcune telecamere accese nella scuola e che inchioderebbero l’accusata. Il condizionale è tuttavia d’obbligo dal momento che né i carabinieri né il Comune intendono rilasciare dichiarazioni sul fatto. La maestra avrebbe alzato la voce e assunto comportamenti ritenuti non adeguati alla sensibilità dei bambini. Non risulta che abbia mai maltrattato fisicamente gli alunni. Certo è che il materiale acquisito deve aver convinto gli investigatori della colpevolezza della donna. L’interessata nega e pare che sia molto provata. La donna ha affidato la sua difesa all’avvocato Alessandra Cappa. Il legale sembra intenzionata a presentare ricorso al tribunale della libertà contro il provvedimento cautelare ritenendo non ci siano i presupposti per la custodia cautelare. Oggi la maestra sarà nuovamente ascoltata in procura alla presenza dell’avvocato Cappa. Inevitabilmente la notizia ha provocato sconcerto in città. Non solo per l’accusa , che è grave e lascia senza parole, ma perché è rivolta a una professionista molto conosciuta a San Salvo , con una lunga carriera alle spalle e ritenuta ineccepibile dal punto di vista pedagogico. Il sindaco Tiziana Magnacca non ha voluto commentare. I rappresentati del Pd sono apparsi turbati e perplessi e invocano chiarezza: «Chiediamo all’amministrazione comunale che vengano accertati e verificati i fatti che hanno portato al provvedimento. La vicenda è molto delicata». Nessuno al momento se la sente di parlare. Lo sconcerto è tanto. Il commento di una pensionata racconta lo stato d’animo del paese: «Io pensavo che queste cose accadessero lontano da qui. Non avrei mai creduto che anche a San Salvo si verificassero fatti così gravi. Io spero che si siano sbagliati tutti».
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