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Maria Vittoria, due classi nell’aula magna
Ancora in corso i lavori per sistemare i locali dell’ex Centro anziani. Verna: disagi al termine da lunedì
LANCIANO. Primo giorno di scuola in aula magna per le due sezioni, la sesta e l’ottava, della scuola materna Maria Vittoria. I lavori di manutenzione straordinaria per trasformare i locali una volta adibiti a Centro anziani in aule e per adeguare i bagni con sanitari adatti ai più piccoli sono ancora in corso e andranno avanti per tutta la settimana. I bambini sono stati quindi accolti sempre al primo piano, ma nell’aula comune che ridà sul cortile interno dal momento che al piano superiore le aule sono tutte occupate. Qualche piccolo disagio è dovuto al fatto che i bagni sono al piano di sopra, ma le maestre e le famiglie si sono adoperate per contenere al massimo ogni difficoltà. I ritardi nei lavori secondo alcune indiscrezioni, sarebbero dovuti anche alla poca collaborazione manifestata dagli ospiti del Centro anziani che hanno accolto non del tutto positivamente il cambiamento di sede che sarà trasferita temporaneamente nel Parco delle arti musicali e successivamente nell'attico di Palazzo 900 in via De Titta, in pieno centro. Alcuni oggetti, tra documenti e mobilio, sono rimasti ancora ammucchiati nel corridoio in quella che dovrà essere una futura scuola materna.
«Come annunciato», spiega l’assessore ai lavori pubblici e istruzione, Giacinto Verna, «gli spazi saranno consegnati definitivamente alla scuola a partire dalla settimana del 16 settembre. Ringrazio i responsabili del Centro anziani per la comprensione dimostrata». E in merito alle accuse di tutto il centrodestra cittadino Verna replica: «Ci è stato detto che gli anziani potevano essere collocati nell’ex scuola materna di Olmo di Riccio», commenta l’assessore, «una risposta che denota la scarsa attenzione che alcuni politici pongono sulla città dal momento che quei locali, oltre a essere disposti su due piani, e non fruibili a chi ha disabilità o difficoltà di deambulazione, sono occupati, dal 1° settembre, dalla segreteria della scuola di Olmo di Riccio. Un’operazione questa che abbiamo voluto porre in essere già dalla scorsa primavera con lavori per 30mila euro».
Intanto è stata votata la delibera di giunta per destinare 130mila euro del Mise, nelle more del Decreto crescita, alla sostituzione della caldaia e messa a norma della centrale termica della primaria Carabba e alla sistemazione dell'ascensore della materna Maria Vittoria. (d.d.l.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Come annunciato», spiega l’assessore ai lavori pubblici e istruzione, Giacinto Verna, «gli spazi saranno consegnati definitivamente alla scuola a partire dalla settimana del 16 settembre. Ringrazio i responsabili del Centro anziani per la comprensione dimostrata». E in merito alle accuse di tutto il centrodestra cittadino Verna replica: «Ci è stato detto che gli anziani potevano essere collocati nell’ex scuola materna di Olmo di Riccio», commenta l’assessore, «una risposta che denota la scarsa attenzione che alcuni politici pongono sulla città dal momento che quei locali, oltre a essere disposti su due piani, e non fruibili a chi ha disabilità o difficoltà di deambulazione, sono occupati, dal 1° settembre, dalla segreteria della scuola di Olmo di Riccio. Un’operazione questa che abbiamo voluto porre in essere già dalla scorsa primavera con lavori per 30mila euro».
Intanto è stata votata la delibera di giunta per destinare 130mila euro del Mise, nelle more del Decreto crescita, alla sostituzione della caldaia e messa a norma della centrale termica della primaria Carabba e alla sistemazione dell'ascensore della materna Maria Vittoria. (d.d.l.)
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