Matrimoni al mare al via da settembre ma il costo è salato 

Vasto. Selezionate sei strutture private per il fatidico sì Il prezzo è di 1.200 euro, la metà per i giardini del d’Avalos

VASTO. Matrimoni in riva al mare anche a Vasto, ma al costo di 1.200 euro da versare nelle casse comunali. Dal 1° settembre le coppie intenzionate a dire il fatidico “sì” potranno convolare a giuste nozze fuori dal municipio e, in particolare, in spiaggia, location che negli ultimi anni attira sempre di più gli sposi che scelgono il rito civile. Sono sei le strutture private - alberghi, ristoranti e stabilimenti balneari - dove sono stati istituiti separati uffici di stato civile per la celebrazione di matrimoni o unioni civili. Sono Plaza Happening Center, Ciucculella, Hotel Acquario, Villa Vignola, Baia, Hotel Perrozzi. Sono state ritenute idonee da una commissione tecnica istituita dal Comune dopo l’indizione di un avviso pubblico rivolto ai proprietari o a coloro che possono disporre, nel territorio comunale, di strutture con accesso al mare, o di particolare pregio ambientale, storico, artistico o architettonico e che dichiarano la loro disponibilità a concedere spazi o locali idonei in comodato gratuito, in uso esclusivo per la durata di due anni.
Dal 1° settembre, quindi, chi vuole potrà sposarsi in riva al mare, ma al costo di 1.200 euro da versare direttamente nelle casse dell’ente, mentre rimarranno a carico delle singole strutture - come viene precisato in una delibera della giunta municipale - tutti i costi di addobbo, allestimento, arredamento e manutenzione dei locali. Una cifra “esagerata” secondo i consiglieri comunali di opposizione Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro, anche in considerazione del fatto che è possibile sostenere un costo decisamente inferiore, praticamente la metà, scegliendo i giardini napoletani di Palazzo d’Avalos, che si possono affittare a 600 euro per i residenti e a 900 euro per i non residenti. E proprio nella suggestiva location della residenza marchesale sabato scorso hanno detto il loro sì Susanna Sirena e Andrea Tribastone, di origine siciliana ma residenti a Pavia, che si sarebbero dovuti sposare durante la tappa vastese del Jova beach party. L’evento è stato annullato per ragioni di sicurezza, ma i due giovani hanno deciso lo stesso di convolare a nozze nella nostra città. A celebrare il matrimonio, con tanto di fascia tricolore, è stata la consigliera del Movimento 5 stelle, Dina Carinci, mentre il sindaco Francesco Menna, presente alla cerimonia insieme all’assessore al turismo, Carlo Della Penna, ha riservato agli sposi un toccante discorso. «Sono lieto di accogliere questi due giovani, gli amici e i parenti nella nostra città dove hanno concretizzato il loro sogno d’amore», ha detto il primo cittadino. Per Susanna e Andrea, che avrebbero voluto suggellare il loro amore davanti al loro idolo, Jovanotti, è stato lo stesso un giorno indimenticabile, di cui conserveranno sempre un ricordo.
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