Maxi tamponamento in A14, ferita anche una bambina

LANCIANO. Maxi tamponamento sull’autostrada nel giorno del rientro dalle vacanze pasquali. Cinque automobili e un piccolo autocarro sono rimasti coinvolti intorno alle 13,30 sulla corsia nord, a meno di un chilometro dal casello di Lanciano. Cinque le persone rimaste ferite, tra cui una bimba di sette mesi. A riportare le lesioni più gravi è stato, però, il padre della piccola, un 41enne di Atessa, ricoverato in prognosi riservata a Pescara. L’incidente si è verificato per via del traffico intenso che ha caratterizzato la giornata di ieri sull’A14, con un massiccio esodo di vacanzieri verso il nord. Sei in tutti i mezzi coinvolti. A farne le spese maggiori il veicolo sul quale viaggiava la famigliola di Atessa, il padre M.U., 41 anni, la madre A.D.O., 37 anni, e la piccola nata lo scorso agosto. Nello scontro l’uomo ha riportato un grave trauma facciale, per il quale è stato necessario trasportarlo a Pescara. L’elicottero del 118 è atterrato sulla carreggiata dell’A14. Il 41enne è stato operato e adesso è ricoverato in prognosi riservata. A Pescara sono state trasportate anche la moglie (6 giorni di prognosi) e la figlioletta, sottoposta ad accurata visita pediatrica. La bimba, fortunatamente, era ben assicurata nel suo seggiolino. Altre due persone sono rimaste ferite: una 60enne friulana, L.M., ricoverata a Chieti per un trauma toraco-addominale, e un 24enne pugliese che ha riportato fratture alle dita. Il traffico è rimasto bloccato per circa due ore. Una coda di cinque chilometri si è formata nel tratto compreso tra Vasto nord e Ortona. La circolazione è stata bloccata anche in direzione sud per consentire le operazioni di soccorso e l’atterraggio dell’elicottero. Dei rilievi si è occupata la Polstrada Vasto nord, sul posto anche vigili del fuoco e personale di Autostrade.