Il sentiero delle Gole di San Martino. Nella foto piccola, Sandra Zanchini

FARA SAN MARTINO

Morte cerebrale per la turista colpita da un masso

Donna ravennate, 56 anni, ricoverata dal  il 22 giugno scorso nella Rianimazione di Pescara dopo una escursione. Stasera veglia di preghiera

FARA SAN MARTINO. E' stata dichiarata cerebralmente morta la turista di Ravenna rimasta gravemente ferita dopo la caduta di massi dalla parete del sentiero verso le Gole di San Martino. L'incidente è avvenuto la mattina di sabato 22 giugno.

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Da quel giorno Sandra Zanchini, 56 anni, era ricoverata in Rianimazione nell'ospedale di Pescara. Ha subito diversi interventi alla testa, che purtroppo non sono riusciti a salvarle la vita. Questa mattina i medici ne hanno dichiarato la morte cerebrale, a cui segue un periodo di osservazione di 6 ore. La turista ravvennate era in vacanza sulla Costa dei trabocchi con l'associazione Trail Romagna. Sabato 22 giugno il gruppo di venti persone era partito da Fossacesia (Chieti), dove alloggiava, per l'escursione alle Gole e al monastero di San Martino. Intorno alle 11 si era alzato un forte vento nella valle e gli escursionisti, insieme alla guida, stavano tornando indietro quando alcuni massi sono precipitati da una ventina di metri, colpendo la 56enne.

Massi e pietre sul sentiero delle Gole di San Martino

Subito soccorsa e trasportata con l'elicottero a Pescara, con il passare dei giorni le condizioni della donna sono andate peggiorando. Questa sera, a Fara San Martino, in accordo con i famigliari della donna, si sarebbe dovuta tenere una veglia di preghiera.

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