Edizione digitaleOlio, meno produzione ma più qualità
Annata difficile per l’ulivicoltura ma l’olio prodotto è comunque di qualità. In sintesi è questo ciò che emerge ascoltando i pareri degli esperti. Il territorio di Ortona è stato particolarmente...
Annata difficile per l’ulivicoltura ma l’olio prodotto è comunque di qualità. In sintesi è questo ciò che emerge ascoltando i pareri degli esperti. Il territorio di Ortona è stato particolarmente colpito: «C’è stato un grosso calo della percentuale di olive raccolte rispetto a quelli che sono gli standard annuali», spiega Domenico De Iure, dell’oleificio De Iure sas di contrada Villa Torre di Ortona. «Il nostro territorio è stato tra i più danneggiati dell’intera provincia di Chieti, ma non c’è da preoccuparsi sulla buona riuscita del prodotto. Il consumatore può stare tranquillo perché l’olio che c’è è di qualità. I titolari dei frantoi prima di molire le olive si sono assicurati che avessero i requisiti ideali per una resa ottimale. Le partite di cattiva qualità non state sottoposte a macinazione». (a.s.)