Edizione digitale
Operaio arrestato con 50 grammi di eroina pura
Non si ferma a un controllo dei carabinieri: inseguito a 120 all'ora
VASTO. A 120 all'ora per sfuggire alla cattura. Rocambolesco inseguimento dei carabinieri dal casello autostradale di Vasto Nord all'incrocio per contrada San Lorenzo, venerdì sera, sull'Adriatica, per fermare un automobilista. Il guidatore, A.P., 42 anni, operaio di Vasto, intercettato al volante di una Seat Ibiza dai militari del nucleo radiomobile (Nor) diretto dal tenente Emanuela Cervellera, non si è fermato all'alt dei militari ed ha cercato di scappare.
La fuga è durata pochi chilometri. L'auto dei Nor ha raggiunto e superato in pochi minuti la Seat sbarrandole la strada. L'operaio a quel punto è stato perquisito. I carabinieri gli hanno trovato addosso 50 grammi di eroina pura: valore in dosi, circa 28mila euro. La droga era avvolta in un foglio di cellophan bianco. Il pacchetto è stato sequestrato e inviato ai laboratori della scientifica pergli ulteriori accertamenti.
Ai polsi di A.P. sono scattate le manette. L'uomo, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condotto nel carcere di Torre Sinello a disposizione della magistratura. Domani mattina sarà interrogato in tribunale dal giudice per le indagini preliminari.
L'arresto del quarantaduenne apre un nuovo filone di indagini sul traffico di sostanze stupefacenti nel Vastese. Gli investigatori non escludono che il pusher fosse una semplice staffetta. Proprio per questa ragione i militari in queste ore stanno cercando di scoprire dove si era procurato la droga e a chi era destinata. (p.c.)
La fuga è durata pochi chilometri. L'auto dei Nor ha raggiunto e superato in pochi minuti la Seat sbarrandole la strada. L'operaio a quel punto è stato perquisito. I carabinieri gli hanno trovato addosso 50 grammi di eroina pura: valore in dosi, circa 28mila euro. La droga era avvolta in un foglio di cellophan bianco. Il pacchetto è stato sequestrato e inviato ai laboratori della scientifica pergli ulteriori accertamenti.
Ai polsi di A.P. sono scattate le manette. L'uomo, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condotto nel carcere di Torre Sinello a disposizione della magistratura. Domani mattina sarà interrogato in tribunale dal giudice per le indagini preliminari.
L'arresto del quarantaduenne apre un nuovo filone di indagini sul traffico di sostanze stupefacenti nel Vastese. Gli investigatori non escludono che il pusher fosse una semplice staffetta. Proprio per questa ragione i militari in queste ore stanno cercando di scoprire dove si era procurato la droga e a chi era destinata. (p.c.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA