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GUARDIAGRELE
Operaio di 46 anni trovato morto nel letto
La scoperta fatta dalla madre andata a svegliarlo per il lavoro. Due mesi fa era deceduta la sorella. I funerali oggi alle 15
GUARDIAGRELE. «È ora di andare a lavorare, ma perché non ti svegli?». È una vera e propria tragedia quella che ha sconvolto la cittadina nelle prime ore di ieri, quando la mamma di Alfredo Rostini Del Greco, 46 anni, operaio, ha trovato il figlio morto nel proprio letto, nella casa in cui abitavano insieme, al civico 60 della centralissima via Roma. Inutile la chiamata al servizio di emergenza sanitaria del 118: l’uomo sarebbe stato stroncato da un infarto fulminante durante il sonno. Medico e infermieri non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La salma è stata ricomposta nell’abitazione.
La notizia della scomparsa di Rostini Del Greco, molto conosciuto nella cittadina, ha fatto così in pochi minuti il giro del centro storico, destando in tutti profonda commozione. Alfredo, che lavorava nell’azienda Mitea nella vicina Fara Filiorum Petri e di proprietà di una imprenditrice di Guardiagrele, era stato visto la sera prima nel Bar Italia, esercizio pubblico di fronte alla sua abitazione, dove aveva trascorso alcuni momenti di spensieratezza insieme ad amici e conoscenti.
«Era tranquillissimo come sempre», hanno ricordato alcuni coetanei, «e nulla lasciava presagire una simile tragedia. Ci dispiace tantissimo non poterlo avere più tra di noi, perché era una persona speciale. Ci mancheranno persino le sue difese a spada tratta per la Juventus, la sua squadra del cuore, quando qualcuno criticava la formazione bianconera era lì pronto con le risposte adeguate».
Ieri nell’abitazione dell’estinto è stato un andirivieni continuo di familiari, conoscenti e amici che hanno voluto esprimere il proprio cordoglio al fratello minore William e alla mamma Angelina.
Lo scorso 30 ottobre la famiglia di Alfredo Rostini Del Greco era stata colpita da un grave lutto per la perdita della sorella Federica, di 49 anni, operatrice socio sanitaria, scomparsa all’Hospital di Torrevecchia Teatina, dopo aver a lungo combattuto contro una grave malattia.
I funerali di Alfredo Rostini Del Greco, affidati alle onoranze funebri Valentini Renato, sono previsti per oggi, alle 15, nella chiesa di Santa Maria Maggiore. Il corteo muoverà in anticipo dall’abitazione della famiglia. E c’è da pensare che saranno in tanti a tributargli l’ultimo saluto.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La notizia della scomparsa di Rostini Del Greco, molto conosciuto nella cittadina, ha fatto così in pochi minuti il giro del centro storico, destando in tutti profonda commozione. Alfredo, che lavorava nell’azienda Mitea nella vicina Fara Filiorum Petri e di proprietà di una imprenditrice di Guardiagrele, era stato visto la sera prima nel Bar Italia, esercizio pubblico di fronte alla sua abitazione, dove aveva trascorso alcuni momenti di spensieratezza insieme ad amici e conoscenti.
«Era tranquillissimo come sempre», hanno ricordato alcuni coetanei, «e nulla lasciava presagire una simile tragedia. Ci dispiace tantissimo non poterlo avere più tra di noi, perché era una persona speciale. Ci mancheranno persino le sue difese a spada tratta per la Juventus, la sua squadra del cuore, quando qualcuno criticava la formazione bianconera era lì pronto con le risposte adeguate».
Ieri nell’abitazione dell’estinto è stato un andirivieni continuo di familiari, conoscenti e amici che hanno voluto esprimere il proprio cordoglio al fratello minore William e alla mamma Angelina.
Lo scorso 30 ottobre la famiglia di Alfredo Rostini Del Greco era stata colpita da un grave lutto per la perdita della sorella Federica, di 49 anni, operatrice socio sanitaria, scomparsa all’Hospital di Torrevecchia Teatina, dopo aver a lungo combattuto contro una grave malattia.
I funerali di Alfredo Rostini Del Greco, affidati alle onoranze funebri Valentini Renato, sono previsti per oggi, alle 15, nella chiesa di Santa Maria Maggiore. Il corteo muoverà in anticipo dall’abitazione della famiglia. E c’è da pensare che saranno in tanti a tributargli l’ultimo saluto.
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