Piano di decoro urbano, al via i primi interventi 

Ortona. Pulizia facciate dei palazzi e riparazione dei monumenti danneggiati Resta il problema dei rifiuti gettati ovunque: «Serve l’impegno dei residenti»

ORTONA. Maxi piano di decoro urbano: Ortona si rifà il look. L’amministrazione comunale e l’assessore Cristiana Canosa sono al lavoro per regalare un’immagine più idonea a cittadini e turisti che da qui ai prossimi mesi inizieranno ad affluire con maggiore continuità visto l’approssimarsi delle festività e l’avvicinarsi dell’estate. Sono diverse le attività messe in campo che avranno il compito di offrire una Ortona diversa. Si sta provvedendo, ad esempio, a ripulire le facciate dei palazzi lungo la Passeggiata Orientale. I muri di uno dei luoghi maggiormente rappresentativi della città da tempo sono imbrattati e si sta procedendo a rimuovere le scritte che le caratterizzano. Nella stessa zona, nei mesi scorsi si sono registrati atti di vandalismo al Monumento ai Caduti del mare che tornerà ad una condizione di normalità. Rimanendo sull’Orientale, verrà anche avviata un’opera di manutenzione delle decine di panchine. Piccoli interventi che però aiuteranno a riconsegnare una città migliore.
La riqualificazione interesserà, inoltre, i cancelli del Teatro Francesco Paolo Tosti e dei giardini della Sala Eden, dove verranno installate nuove luci nella fontana presente tra il verde del parco. Ed a proposito di parchi si procederà ad effettuare lavori anche in quello periferico che insiste nella zona di Fontegrande.
Le festività pasquali, alle quali seguiranno il 25 aprile-1° maggio che condurranno verso i giorni del Perdono (3-6 maggio), rappresentano un vero e proprio banco di prova in previsione dell’estate. E per la stagione balneare c’è un piano di decoro anche per le principali spiagge del territorio ortonese. Purtroppo, però, le località costiere devono fare i conti con l’abbandono di rifiuti. È accaduto nei giorni scorsi, ad esempio, nella zona nord di Ortona, sottolineato proprio dall’assessore Canosa che ha spiegato come purtroppo arrivino diverse segnalazioni quotidiane. «Io e l’assessore Ilaria Ortolano (con delega alla gestione rifiuti, ndc) stiamo lavorando molto su questo aspetto», commenta Canosa.
Il monitoraggio di EcoLan e dei vigili urbani è costante e sono diverse le multe inflitte (21 dall’inizio dell’anno è il dato ufficiale reso noto appena qualche giorno fa) grazie alle fototrappole e all’apertura delle buste di immondizia, dove molto spesso vengono lasciate tracce degli autori di queste azioni. Ma serve di più: «Quello dell’abbandono rifiuti è un malcostume diffuso molto triste» dice Canosa. «Fototrappole, segnalazioni, e tutto il nostro impegno possono servire a punire i colpevoli, ma non sono sufficienti a ritrovare un senso civico comune. Serve l’impegno di tutti per cambiare ed essere migliori».
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