Pontile, partono i lavori  ma è polemica sui tempi 

I consiglieri di minoranza attaccano: nel cantiere sono all’opera solo due operai Il sindaco risponde: è tutto ok, siamo riusciti a risparmiare anche 40mila euro  

VASTO . L’idea iniziale era quella di riqualificare il pontile, uno dei simboli incontrastati di Vasto Marina, a costo zero per le casse municipali, ma nonostante l’apporto dei privati il Comune si è visto costretto ad indire una gara d’appalto. Sono iniziati in questi giorni i lavori per la sistemazione della nuova pavimentazione in Wpc (wood plastic composit) da parte della ditta Feliziani di Teramo, che si è aggiudicata l’intervento per un importo di 51.728 euro. Il materiale di legno e plastica ha sostituito il pregiato legname che si sarebbe dovuto utilizzare per ripristinare il piano di calpestio. C’è chi ha salutato con soddisfazione l’avvio delle opere e chi ha avuto, invece, da ridire sulla tempistica. Mentre le minoranze hanno preso la palla al balzo per puntare ancora una volta l’indice sull’amministrazione comunale. «Delle pedane in legno ed in plastica che dovrebbero sistemare il molo a mare, nemmeno l’ombra», attaccano Edmondo Laudazi, Guido Giangiacomo, Vincenzo Suriani, Francesco Prospero e Alessandro d’Elisa, «solo due operai ed i pilastri con i ferri scoperti ed arrugginiti, quelli sì in bella vista, a fare mostra di sé e della infima qualità dell’amministrazione comunale a guida Menna e Forte”. Il sindaco, dal canto suo, si lascia le polemiche alle spalle e fa i conti. «Anche se ci siamo visti costretti a rescindere il contratto di sponsorizzazione con una impresa, il risparmio per l’ente ottenuto finora è di 40mila euro», spiega Francesco Menna, «è stato smantellato il vecchio pavimento in legno e smaltito gratis dalle ditte private, che hanno anche provveduto al ripristino del calcestruzzo e delle armature della soletta ad esclusione dei piloni. Sono stati inoltre tinteggiate le parti a terra e preparato il livellamento del sottofondo della pavimentazione. In futuro dovremmo intervenire anche sui pilastri», aggiunge il primo cittadino, «che dalle verifiche effettuate finora non presentano problemi statici. Il costo, in questo caso, sarà di 100mila euro».
Sono quasi tre anni che il pontile tanto caro ai vastesi attende gli interventi di riqualificazione. Inizialmente il Comune pensava di effettuare i lavori affidandosi a degli sponsor. Alla manifestazione di interesse risposero tre operatori economici che si fecero avanti offrendo di occuparsi a proprie spese dei lavori previsti nel progetto. A ottobre 2017 vennero sottoscritti i relativi contratti di sponsorizzazione, ma dopo la consegna dei lavori, avvenuta a maggio 2018, vennero eseguiti il trattamento e la tinteggiatura delle superfici in calcestruzzo ammalorate, la preparazione del piano di posa, mentre non venne avviata la fornitura e la posa in opera della nuova pavimentazione di legno di cui si sarebbe dovuta occupare l’impresa De Francesco costruzioni. Motivo per cui, trascorsi i tempi contrattualmente previsti, venne avviato il procedimento per la risoluzione del contratto.