Quel docente simbolo di libertà

L’Itcg Galiani-De Sterlich onora Oberdorfer ponendo una “pietra d’inciampo”

CHIETI. In occasione delle giornate organizzate per il 150° dell’Itcg “Galiani” di Chieti, il 12 gennaio, l’artista tedesco Gunter Demning ha posto davanti all’ingresso dell’istituto una “pietra d’inciampo”, da lui ideata, in memoria di un docente dell’istituto, professor Aldo Oberdorfer, scrittore e letterato ebreo di origini triestine, allontanato dall’insegnamento dopo l’emanazione delle leggi razziali nel 1938 e morto nel campo di concentramento di Lanciano il 14 settembre 1941. Dopo l’intervento del dirigente scolastico professoressa Candida Stigliani e la presentazione dell’iniziativa da parte della dottoressa Adachiara Zevi, presidente dell’Associazione Arte in Memoria, l’artista ha personalmente scelto dove posizionare la pietra d’inciampo e ha provveduto alla sua installazione. La “pietra d’inciampo” è un sanpietrino del tipo comune, di ottone lucente con su inciso nome e cognome del/lla deportato/a, età, data e luogo di deportazione e, quando nota, data di morte.

Le prime sono state installate a Colonia nel 1995; da allora questa straordinaria mappa della memoria europea si è estesa sino a includere oltre 56.000 pietre. L’evento di portata internazionale è stato possibile grazie ad accurate ricerche effettuate dagli alunni negli archivi storici dell’istituto, partecipando ad un progetto dell’Associazione “Chieti Nuova 3 febbraio”.

Tali ricerche hanno permesso di rinvenire notizie su tre docenti dell’Istituto Regio “Ferdinando Galiani” , Alberto Schuhmann, Giulia Volterra ed Aldo Oberdorfer, allontanati dall’insegnamento nel 1938 perché ebrei. In seguito l’Itcg “Galiani de Sterlich” ha iniziato una proficua collaborazione con l’associazione Arte e Memoria, che ha permesso di avere qui a Chieti la dottoressa Adachiara Zevi e l’artista ideatore della pietra. L’inciampo non è fisico ma visivo e mentale, costringe chi passa a interrogarsi ed a “scandalizzarsi” su quanto avvenuto in quel luogo e in quel tempo, intrecciando continuamente il passato e il presente, la memoria e l’attualità. L’Itcg “Galiani –de Sterlich” è l’unica scuola in Italia ad avere la Pietra d’Inciampo.