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Ragazzi in consiglio ecco tutti gli eletti
Proclamati i 42 alunni più votati, Di Primio: vi ascolteremo Martedì la prima seduta con l’elezione del presidente
CHIETI. Sono 42 gli alunni delle scuole elementari e medie di Chieti eletti nel Consiglio comunale dei ragazzi. A proclamare gli eletti, durante una cerimonia in Provincia, martedì scorso, sono stati il sindaco Umberto Di Primio e il vice sindaco e assessore alla Pubblica istruzione Giuseppe Giampietro. «Il Consiglio dei ragazzi è una buona pratica», ha detto il sindaco, «e noi raccoglieremo le vostre proposte: insieme si possono fare delle buone cose per la nostra città». Secondo Giampietro, il Consiglio dei ragazzi rappresenta «una risorsa per la città e per le scuole, invitiamo gli alunni a contribuire concretamente, attraverso le loro proposte, all’esercizio della cittadinanza attiva».
Tutti gli eletti: Francesco Renda, Carlotta Di Pretoro, Simone De Sanctis, Nicola Di Naccio, Alessio Pasqua, Emanuele Tuse’, Sara Renzetti, Sofia Di Pasquale, Gaia Giampietro, Stefano Morgante, Tiziano D’Andrea, Martina Petrocco, Andrea Sirolli, Fabio Bertelloni, Carola Mazzara, Michele Di Masi, Edoardo Bascelli, Pietro Massenzio, Iacopo Mattioli, Aurora Brandimarte, Cecilia Di Moia, Angelo Di Sabatino, Matteo Di Muzio, Nicoletta Irene Masi, Gianmarco Abate, Maria Eleonora Sablone, Francesco Di Renzo, Ivan Trovarelli, Kenzo Scarinci, Alice Troilo, Francesco Di Paolo, Chiara D’Amicodatri, Giorgia Crivelli, Alessio Giacich, Leonardo Lunetto, Elia Ciccotosto, Leonardo Rosati, Nicolas Santoferrara, Annalisa Maccione, Lucia D’Orazio, Vittorio Ginefra e Annamarlen Falcone.
«Dopo la proclamazione degli eletti», spiega la coordinatrice Carmela Caiani, supportata dalle insegnanti Gianna Di Credico e Sandra Cocco, «la prima riunione ci sarà martedì prossimo alle 15 e saranno eletti il presidente e il vice presidente».
I ragazzi si divideranno in tre commissioni: «La prima», spiega Caiani, «lavorerà per l’organizzazione di manifestazioni per ragazzi in città; la seconda per stilare un elenco di attività da proporre alle scuole; la terza per porre in essere iniziative dedicate alla salvaguardia dell’ambiente».
Le elezioni si sono svolte lo scorso 20 novembre in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini: sono stati chiamati alle urne 2.955 i ragazzi di tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado di Chieti. Nei 22 plessi scolastici hanno avuto diritto al voto gli alunni delle quarte e quinte primarie e tutti gli studenti delle scuole medie di primo grado.
Tutti gli eletti: Francesco Renda, Carlotta Di Pretoro, Simone De Sanctis, Nicola Di Naccio, Alessio Pasqua, Emanuele Tuse’, Sara Renzetti, Sofia Di Pasquale, Gaia Giampietro, Stefano Morgante, Tiziano D’Andrea, Martina Petrocco, Andrea Sirolli, Fabio Bertelloni, Carola Mazzara, Michele Di Masi, Edoardo Bascelli, Pietro Massenzio, Iacopo Mattioli, Aurora Brandimarte, Cecilia Di Moia, Angelo Di Sabatino, Matteo Di Muzio, Nicoletta Irene Masi, Gianmarco Abate, Maria Eleonora Sablone, Francesco Di Renzo, Ivan Trovarelli, Kenzo Scarinci, Alice Troilo, Francesco Di Paolo, Chiara D’Amicodatri, Giorgia Crivelli, Alessio Giacich, Leonardo Lunetto, Elia Ciccotosto, Leonardo Rosati, Nicolas Santoferrara, Annalisa Maccione, Lucia D’Orazio, Vittorio Ginefra e Annamarlen Falcone.
«Dopo la proclamazione degli eletti», spiega la coordinatrice Carmela Caiani, supportata dalle insegnanti Gianna Di Credico e Sandra Cocco, «la prima riunione ci sarà martedì prossimo alle 15 e saranno eletti il presidente e il vice presidente».
I ragazzi si divideranno in tre commissioni: «La prima», spiega Caiani, «lavorerà per l’organizzazione di manifestazioni per ragazzi in città; la seconda per stilare un elenco di attività da proporre alle scuole; la terza per porre in essere iniziative dedicate alla salvaguardia dell’ambiente».
Le elezioni si sono svolte lo scorso 20 novembre in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini: sono stati chiamati alle urne 2.955 i ragazzi di tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado di Chieti. Nei 22 plessi scolastici hanno avuto diritto al voto gli alunni delle quarte e quinte primarie e tutti gli studenti delle scuole medie di primo grado.