Un'altra giornata di interrogatori nel carcere di Lanciano

LANCIANO

Rapina in villa, il quinto uomo resta in carcere / VIDEO

George Bogdan Ghiviziu interrogato dal giudice Canosa e dal pm Di Serio ha detto di aver svolto un ruolo marginale nel colpo a casa dei coniugi Martelli

LANCIANO. Il giudice delle indagini preliminari di Lanciano, Massimo Canosa, ha convalidato il fermo per George Bogdan Ghiviziu, 26 anni, il quinto uomo della banda ritenuta responsabile della rapina di domenica 23 settembre nella villa dei coniugi Martelli a Lanciano (Chieti).

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"Ghiviziu ha svolto un ruolo marginale"
L'avvocato Paolo Sisti dopo l'interrogatorio in carcere spiega la posizione del suo assistito

Il gip ha quindi disposto il provvedimento di arresto cautelare in carcere per il giovane romeno difeso dall'avvocato Paolo Sisti. Nel corso dell'interrogatorio Ghiviziu ha risposto alle domande del giudice e del procuratore capo, Mirvana Di Serio, confermando la partecipazione all'organizzazione criminosa, ma con un ruolo marginale: ha precisato di non essere mai entrato in villa, ma di avere svolto soltanto il ruolo di autista, con una Bmw a bordo della quale poi tutti sono fuggiti. Quanto alla figura di colui che è ritenuto il capobanda, Alexandru Bogdan Colteanu, recluso a Caserta e contro il quale si attende l'emissione di ordinanza custodia cautelare, ufficialmente chiesta dal procuratore Di Serio, Ghiviziu ha detto che non lo frequentava abitualmente e che lo ha conosciuto attraverso gli altri tre romeni coinvolti nella rapina. Ha precisato, inoltre, che durante l'operazione delle forze dell'ordine di sabato scorso lui non stava fuggendo, quando era accompagnato da Jacota _ il 48enne tornato in libertà ieri dopo la convalida dell'arresto per favoreggiamento _ ma che si è spaventato fuggendo nelle campagne per poi costituirsi ai carabinieri in serata.