Rifiuti in strada allo Scalo Scattano controlli e multe 

Chieti. Ispezioni nei bidoni strapieni dei condomini: «Differenziata fatta male» Nuovo appalto nel mirino: la situazione è peggiore dove le regole sono già cambiate

CHIETI. Controlli straordinari e multe per chi non fa correttamente la raccolta differenziata. È il piano del Comune per arrivare ad aumentare la differenziata e cercare di raggiungere quota 65% che permetterebbe all’ente di ottenere finanziamenti. Ma il nuovo appalto dei rifiuti che ha assegnato il servizio a Formula Ambiente (consorzio di Cesena che gestiva già in precedenza l’incarico ma insieme al Cns) non sembra facilitare le cose. Tanto è vero che il Comune corre ai ripari minacciando le sanzioni. E così ieri mattina c’è stato un nuovo blitz di Formula Ambiente, con tanto di telecamere e giornalisti al seguito, nelle strade da dove arrivano le segnalazioni di cassonetti strabordanti e rifiuti in strada. Si trovano tutte allo Scalo, dove da luglio è entrato a regime il nuovo appalto rifiuti che cambia le regole della raccolta. È partito così un tour tra i rifiuti: da viale Croce a via Ricciardi, da via Pescasseroli e al Villaggio del Mediterraneo si scoprono cassonetti sommersi dall’immondizia, con le buste gettate alla rinfusa, senza rispetto delle regole della differenziata. I tecnici della ditta Eco-Servizi 2, incaricati dal Formula Ambiente e dal Comune, hanno poi analizzato il contenuto di un autocompattatore in servizio nella zona di Chieti Scalo con risultati molto deludenti. Sono state trovate, infatti, quote di organico, di poco più del 20%, di plastica, circa il 20%, di carta, circa il 19%, di tessile, circa l’8%, e il resto vetro, metallo, legno, elettrico e inerti. Un’analisi a parte spetta ai medicinali scaduti, rifiuto pericoloso, anch’essi trovati in minima parte tra l’indifferenziata invece di essere conferiti nei i contenitori che si trovano nelle farmacie.
«È un peccato vedere che tanto materiale che potrebbe essere riciclato e avere nuova vita, viene invece gettato per pigrizia o incuria», ha commentato il sindaco Umberto Di Primio che ha minacciato l’arrivo delle sanzioni. Il sindaco ha anche mostrato i nuovi cestini dei rifiuti colorati che verranno sistemati in città. Il responsabile di Formula Ambiente per l’Abruzzo, Nicola Della Corina, ha invece spiegato che il nuovo servizio di raccolta differenziata è partito dal primo luglio allo Scalo, mentre entro l’anno sarà esteso al resto della città. Ma proprio dove è entrato a regime il nuovo servizio - che ai cittadini costa di più perché dovrebbe essere migliore - si registrano i problemi. Su queste criticità il comitato ChietiscaloNoi, coordinato da Camillo Carapelle, sta tentando di incontrare l’assessore alla gestione dei rifiuti Alessandro Bevilacqua. Che però continua a negarsi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA