Don Michele Di Lorenzo, il sacerdote aggredito a Fossacesia

FOSSACESIA

Sacerdote rapinato da un giovane immigrato

Agguato sul lungomare a don Michele Di Lorenzo: "Si è avvicinato per chiedermi dei soldi, poi mi ha aggredito"

FOSSACESIA. Aggredito e derubato mentre passeggiava sul lungomare di Fossacesia (Chieti). Ha un tutore al braccio sinistro, ecchimosi e escoriazioni sul volto, ma soprattutto tanto dolore nel cuore don Michele Di Lorenzo, sacerdote responsabile della pastorale della cultura dell'arcidiocesi di Lanciano-Ortona e storico parroco dello Spirito Santo, rapinato ieri mattina mentre passeggiava al mare. “Stavo camminando, erano le 12.30” racconta il sacerdote, in pensione, “quando un giovane immigrato si è avvicinato per chiedermi un euro. Gli ho dato gli spicci che avevo, ed è andato via”. Almeno così credeva il sacerdote, il giovane nordafricano, è invece tornato indietro e lo ha aggredito. Gli ha torto il braccio sinistro, lo ha strattonato e graffiato. Gli ha rubato il telefonino e 40 euro che aveva nel borsello. “Sarebbe andato avanti con le botte” aggiunge di Michele “perché credeva avessi altri soldi, sono però riuscito a divincolarmi e a scappare”. Insanguinato e dolorante, il sacerdote  ha raggiunto la caserma dei carabinieri di Fossacesia per denunciare il fatto. Poi è stato medicato al Pronto soccorso dell’ospedale Renzetti, la prognosi è di 5 giorni.

@RIPRODUZIONE RISERVATA