Sbalzata dal camion, travolta e uccisa

San Salvo, tamponata mentre dorme nel Tir: sfonda col corpo il parabrezza, va sull’asfalto e viene investita da un altro veicolo

SAN SALVO. È passata dal sonno alla morte, forse senza neppure rendersi conto di quello che stava accadendo. Aveva solo 32 anni Donatella Di Blasio. La donna, originaria di Fasano, è morta ieri mattina alle 4 in un incidente autostradale avvenuto al chilometro 454,400 della corsia sud dell’autostrada A14, nel territorio di nel comune di Montenero di Bisaccia. La Di Blasio, dipendente della società Autotrasporti Frecce del Sud, viaggiava su un Tir diretto in Puglia guidato da un collega di Fasano di 32 anni. Il Tir è stato tamponato con violenza da un altro mezzo pesante. La donna che era seduta dietro il lato del conducente e probabilmente stava riposando, è stata sbalzata fuori dal finestrino ed è caduta sull’asfalto. Non ha avuto il tempo di rialzarsi. Su di lei, pochi secondi dopo, è piombato un terzo Tir in transito. Il guidatore, un altro autotrasportatore pugliese, non si è neppure accorto di avere investito una persona. Complice l’oscurità, il camionista non ha distinto la sagoma della donna sull’asfalto. Le grosse ruote sono passate sul corpo della ragazza.

Donatella Di Blasio è morta sul colpo senza neanche un lamento. Inutile l’arrivo dei medici del 118 e dei volontari della Misericordia. Convinto di essere passato su qualche oggetto caduto dal camion tamponato, l’investitore ha proseguito il suo viaggio in direzione sud. A rintracciarlo, grazie all’aiuto di alcuni testimoni, è stata una pattuglia della sottosezione Vasto-sud dopo mezz’ora. L’uomo, incredulo e sgomento, è stato invitato a tornare indietro. Per ore è stato interrogato nella caserma della polizia autostradale all’ingresso del casello Vsto-sud a San Salvo. Il camionista disperato ha giurato di non avere visto il corpo della trentaduenne sulla strada.

Sulla tragedia è stata aperta un’inchiesta da parte della magistratura molisana. Non è escluso che venga disposta l’autopsia sul corpo della vittima. L’autostradaè rimasta chiusa dalle 4 alle 7,30 nel tratto compreso fra Vasto-sud e Termoli per permettere agli investigatori di compiere tutti gli accertamenti necessari alla corretta ricostruzione della dinamica. Ascoltati diversi testimoni e fra loro i due camionisti protagonisti del tamponamento.

Di Blasio era una ragazza energica e piena di vita. Molto conosciuta nel suo paese era appassionata di calcio. Seguiva fedelmente la squadra del cuore. Gli sportivi della sua città la conoscevano bene.T anti i messaggi di cordoglio apparsi su Facebook. Grande il dolore di amici e parenti. «Il destino a volte è troppo crudele», ha scritto uno di loro. (p.c.)

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