Edizione digitaleatessa: c’è anche un ferito in casa
Si spezza un palo del telefono: cade tecnico Telecom
ATESSA. Doppio infortunio ieri mattina ad Atessa. Nel giro di un’ora due persone sono precipitate dalle scale, a casa e sul luogo di lavoro, rimanendo entrambe ferite. Sui due incidenti sono in corso...
ATESSA. Doppio infortunio ieri mattina ad Atessa. Nel giro di un’ora due persone sono precipitate dalle scale, a casa e sul luogo di lavoro, rimanendo entrambe ferite. Sui due incidenti sono in corso gli accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Atessa.
Alle 10,30, in un’abitazione di Atessa, P.D.C., 60 anni, originario di Lanciano, è rimasto vittima di una caduta. I carabinieri stanno ancora accertando l’esatta dinamica dell’infortunio domestico: non è chiaro se l’uomo si trovasse su una scala o se sia precipitato, invece, dalle scale di casa. Soccorso dai familiari che hanno allertato il servizio d’emergenza del 118, P.D.C. è stato trasportato, in elicottero, all’ospedale Santissima Annunziata di Chieti. Qui è stato sottoposto alla Tac e ad altri accertamenti. L’infortunio non dovrebbe essere grave ma il 60enne è stato tenuto in osservazione.
L’altro incidente è avvenuto un’ora più tardi, intorno alle 11,40. Un tecnico della Telecom, D.L., 59 anni, di Atessa, ieri mattina era arrampicato su una scala appoggiata a un palo di legno della linea telefonica, nella zona di Piazzano di Atessa. All’improvviso il palo, evidentemente vecchio e forse anche marcio, ha ceduto facendo precipitare a terra, da alcuni metri, il tecnico Telecom. L’uomo è caduto di schiena, fortunatamente senza battere la testa. Subito soccorso, D.L. è rimasto sempre cosciente. Trasportato in elisoccorso -tornato a stretto giro nella stessa zona- all’ospedale di Pescara, l’uomo è stato sottoposto ad accertamenti per un trauma del rachide. Le sue condizioni non sono gravi.
Nel giro di due giorni sono tre gli incidenti da caduta avvenuti nella zona del Sangro. Appena mercoledì, infatti, un operaio è caduto dalla scala a Lama dei Peligni mentre stava montando le luminarie per la festa del paese. Anche in questo caso, per fortuna, l’incidente non ha avuto conseguenze gravi. Sono, tuttavia, in corso accertamenti da parte di carabinieri e ispettori del lavoro della Asl per verificare se siano state rispettate o meno le norme di sicurezza. (s.so.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Alle 10,30, in un’abitazione di Atessa, P.D.C., 60 anni, originario di Lanciano, è rimasto vittima di una caduta. I carabinieri stanno ancora accertando l’esatta dinamica dell’infortunio domestico: non è chiaro se l’uomo si trovasse su una scala o se sia precipitato, invece, dalle scale di casa. Soccorso dai familiari che hanno allertato il servizio d’emergenza del 118, P.D.C. è stato trasportato, in elicottero, all’ospedale Santissima Annunziata di Chieti. Qui è stato sottoposto alla Tac e ad altri accertamenti. L’infortunio non dovrebbe essere grave ma il 60enne è stato tenuto in osservazione.
L’altro incidente è avvenuto un’ora più tardi, intorno alle 11,40. Un tecnico della Telecom, D.L., 59 anni, di Atessa, ieri mattina era arrampicato su una scala appoggiata a un palo di legno della linea telefonica, nella zona di Piazzano di Atessa. All’improvviso il palo, evidentemente vecchio e forse anche marcio, ha ceduto facendo precipitare a terra, da alcuni metri, il tecnico Telecom. L’uomo è caduto di schiena, fortunatamente senza battere la testa. Subito soccorso, D.L. è rimasto sempre cosciente. Trasportato in elisoccorso -tornato a stretto giro nella stessa zona- all’ospedale di Pescara, l’uomo è stato sottoposto ad accertamenti per un trauma del rachide. Le sue condizioni non sono gravi.
Nel giro di due giorni sono tre gli incidenti da caduta avvenuti nella zona del Sangro. Appena mercoledì, infatti, un operaio è caduto dalla scala a Lama dei Peligni mentre stava montando le luminarie per la festa del paese. Anche in questo caso, per fortuna, l’incidente non ha avuto conseguenze gravi. Sono, tuttavia, in corso accertamenti da parte di carabinieri e ispettori del lavoro della Asl per verificare se siano state rispettate o meno le norme di sicurezza. (s.so.)
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