Stoccaggio del gas Il Forum teme per il rischio sismico

San Martino, appello lanciato a 19 sindaci del comprensorio «I residenti vanno informati sulle incongruenze del progetto»

SAN MARTINO SULLA MARRUCINA. «I sindaci facciano la loro parte per informare i cittadini sul rischio simico legato allo stoccaggio di gas nel sottosuolo». È l’appello preoccupato del Forum abruzzese dell’Acqua che torna sull’operazione di stoccaggio di gas naturale nel giacimento di idrocarburi chiamato “Poggiofiorito Stoccaggio”.

L’associazione ha fatto qualche calcolo. Sono 19 i Comuni entro un raggio di 10 chilometri dai pozzi di re-iniezione, e sette, tra cui Guardiagrele e Orsogna, a meno di cinque. I comuni più vicini sono Casacanditella e San Martino sulla Marrucina; Chieti dista solo 11 chilometri, 8,6 se si considerano i limiti della concessione vasta oltre mille ettari. E almeno 95mila persone vivono in quest’area. Questo l’elenco dei comuni nel raggio di 10 chilometri: Guardiagrele, Casacanditella, Fara Filiorum Petri, San Martino sulla Marrucina, Filetto, Orsogna, Bucchianico, Arielli, Ari, Canosa Sannita, Poggiofiorito, Villamagna, Giuliano Teatino, Vacri, Crecchio, Roccamontepiano, Rapino, Pretoro, Casalincontrada.

«Oltre al rischio sismicità che lo stesso decreto del ministero dell’Ambiente riporta», fa notare il Forum dell’acqua, «leggendo il parere del comitato Via nazionale emergono ulteriori passaggi quanto meno paradossali che aumentano la nostra preoccupazione. In particolare il passaggio relativo all’applicazione del cosiddetto “Principio di Precauzione” lascia interdetti perché si esplicita che “in osservanza di tale principio non viene reso un parere positivo alla realizzazione dell’opera, ma viene semplicemente dichiarata la compatibilità ambientale di operazioni atte ad ottenere informazioni più dettagliate sul sito”. Siamo di fronte quindi ad un parere interlocutorio in vista di approfondimenti, poi però, poco oltre, si autorizza integralmente lo stoccaggio operativo».

Per il Forum dell’Acqua si tratta di «incongruenze che la popolazione interessata deve conoscere quanto prima e nei dettagli per le ripercussioni che questo progetto potrebbe avere sulla loro vita».

Intanto il sindaco di Poggiofiorito, Corino Di Girolamo, interviene chiarendo che il pozzo non territorio di Poggiofiorito che invece dà solo il nome al pozzo di stoccaggio. «Chiedo di saperne di più da chi è esperto in materia», dichiara il primo cittadino.

Daria De Laurentiis

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