Roccavivara

Trignina: schianto auto-Tir, muoiono marito e moglie

Coppia residente a Vasto vittima del terribile incidente sulla strada bagnata, feriti i due figli di 19 e 21 anni

ROCCAVIVARA (Campobasso). Tragico incidente stradale martedì sera, poco dopo le 19, sulla Fondovalle Trigno. È di due morti e due feriti il bilancio di dello schianto tra auto e Tir avvenuto al km 47, nel tratto di strada tra i territori di Roccavivara e San Giovanni Lipioni. Una Fiat Punto con a bordo una famiglia di Vasto è finita contro il lato sinistro di un Tir che la precedeva. L’urto è stato violento. Dopo un testacoda la Punto si è ribaltata più volte intrappolando gli occupanti nell’abitacolo.

L’incidente è stato fatale per il guidatore, Elio Ciroli, 55 anni, autista di bus Sat, originario di Mafalda (Campobasso) ma residente a Vasto in via Alborato, nel quartiere San Michele, e per la moglie, Mariangela Di Renzo, 53 anni. Feriti i figli di 21 e 19 anni. I due giovani, trasferiti nell’ospedale San Pio di Vasto, non sono in pericolo di vita. Illeso il conducente del Tir, un uomo di origine albanese: è stato lui il primo a prestare i soccorsi e a chiedere aiuto al 118 e al 115. All’arrivo delle ambulanze, purtroppo, per Ciroli non c’era più nulla da fare: l’uomo è morto sul colpo. Troppo gravi le ferite. I medici hanno tentato disperatamente di salvare la moglie, ma anche il cuore della donna poco dopo si è fermato.
Su disposizione della Procura le due salme sono state trasferite all’obitorio dell’ospedale di Vasto. Sul posto per i rilievi e i soccorsi sono arrivati, insieme agli operatori del 118, i carabinieri della stazione di Celenza sul Trigno, i vigili del fuoco di Vasto e Agnone e i mezzi della protezione civile di San Salvo, Torrebruna e Isernia. La piogia battente ha reso estremamente difficoltosa l’operazione di soccorso. Il tratto di strada è stato chiuso per evitare altri incidenti. Dopo l’urto il Tir è rimasto di traverso sulla carreggiata.
Stando ai primi accertamenti, la forte pioggia e lo stato del manto stradale avrebbero una buona parte di responsabilità nell’incidente. Il nubifragio, poi, ha ridotto di molto la visibilità.
Ciroli, conosciuto come uno degli autisti più prudenti e corretti, deve essersi accorto all’ultimo momento del mezzo pesante che lo precedeva. La frenata non è bastata a evitare l’urto. Fondamentale per la corretta ricostruzione della dinamica e l’accertamento delle cause dell’incidente, sarà la testimonianza dei figli, I due giovani saranno ascoltati non appena i medici daranno il consenso. Nel frattempo i carabinieri hanno ascoltato la versione del guidatore del Tir.
La tragedia ha riacceso le polemiche sulla pericolosità della fondovalle Trigno, soprattutto quando c’è maltempo. È probabile che la Procura non ritenga necessario eseguire l’autopsia sul corpo delle vittime. Le salme potrebbero essere riconsegnate subito ai familiari. Le esequie saranno celebrate nella parrocchia della Madonna del Sabato Santo. Sconcerto e dolore fra parenti e amici. Molti i messaggi di cordoglio e le parole di conforto per i due ragazzi che restano soli. (p.c.)
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