Un tuffo nell'Ottocento e la città ritrova la sua identità / VIDEO E FOTOGALLERY

Passeggiate in costume sul corso, danze storiche e visita guidata alla villa comunale grazie a una bella iniziativa del Fai

16 giugno 2019

CHIETI. Sontuose gonne lunghe e cappellini, ventagli e ombrellini parasole, per le donne, giacche lunghe, bastoni decorati e cappelli a cilindro, per gli uomini. È la Chieti dell’Ottocento che rivive tra i giardini della villa comunale e lungo corso Marrucino, grazie all’iniziativa allestita dal Fai, il Fondo ambiente italiano, che a Chieti è presieduto da Roberto Di Monte.

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La Chieti dell'800 rivive sul corso e alla villa

Atmosfere slow, danze storiche e visite guidate nella città che riscopre il fascino sontuoso di due secoli fa (video e commento di Lorenzo Colantonio)

Tutto è cominciato stamane alle 10 con la passeggiata in costume lungo il corso, alle 10,30 alla villa comunale c’è stata l’esibizione di danze storiche, alle 11 la visita guidata alla scoperta della Villa a cura di Paolo Rapposelli. Poi il pic nic sull’erba, alle 14 si è aperto l’angolo delle letture di romanzi ottocenteschi con Milena Valignani e alle 16,30 la classe terza A della Mazzanotte, con la docente Marilisa Palazzone, a palazzo Lepri ha parlato della viabilità del passato.

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Chieti si rituffa nell'Ottocento

Iniziativa del Fai: donne con gonne lunghe e cappellini, ventagli e ombrellini parasole; gli uomini in giacca lunga, bastone decorato e cappello a cilindro

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