La zona interdetta ai bagni in mare vista dall'alto

Vasto, bagni vietati in una zona della Riserva naturale

Ordinanza di divieto temporaneo a 650 metri a nord di Punta della Lotta,  attigua al molo di ponente del porto.  E divampa la polemica politica

VASTO. Niente bagni in mare in corrispondenza una parte di spiaggia della Riserva naturale di Punta Aderci. Scoppia il caso a Vasto dopo che il sindaco Francesco Menna ha dovuto emettere  l'ordinanza di divieto temporaneo a 650 metri a nord di Punta della Lotta, la zona attigua al molo di ponente del porto. Lì le analisi dell'Arta avrebbero riscontrato una concentrazione di Enterococchi di poso superiore al limite fissato dalla legge (220 su 200). Risultati negativi invece per quel che riguarda la concentrazione di Escherichia coli.

Si tratta di un'area molto frequentata d'estate considerata anche il suo facile accesso. Il divieto vale fino a quando saranno ripetuti i prelievi e i risultati saranno negativi. Intanto però è polemica.

"La tanto decantata spiaggia di Punta Penna viene interdetta alla balneazione, in pieno luglio, per la presenza di enterococchi superiori alla media. Al di là del singolo episodio, la parte più pregevole di quel nostro tratto di costa è continuamente sottoposto a divieti di balneazione per la presenza di batteri che appaiono e scompaiono e la nostra amministrazione che fa? Nulla, dorme tra sette cuscini, tutelando non le ragioni dell'ambiente o delle persone che visitano Punta Penna e la riserva, ma solo il business dei falsi ambientalisti che la gestiscono. Menna riferisca in consiglio comunale sul problema e sulle soluzioni individuate, se è capace di individuarle, e si liberi da un assessore all'ambiente che, ogni giorno, fornisce costante e evidente prova di inadeguatezza tecnica e politica, sulla riserva, sul Sic, su tutto", scrivono i consiglieri Alessandro d’Elisa, Vincenzo Suriani, Guido Giangiacomo, Edmondo Laudazi e  Davide D’Alessandro.