al porto di punta penna

Vasto, mette un piede in fallo e cade nella stiva

Precipita per dieci metri l’ispettore di una ditta incaricato di controllare il carico di una nave. Trasportato a Pescara per politrauma, non è in pericolo di vita

VASTO. Brutto incidente ieri pomeriggio al porto di Punta Penna. G.C., 45 anni, campano, dipendente di una ditta addetta alla verifica del carico di una nave battente bandiera maltese, ancorata nel bacino istoniense, ha messo un piede in fallo ed è caduto nella stiva. L’uomo ha fatto un volo di dieci metri. Non ha mai perso conoscenza. Soccorso dal 118, è stato trasferito in codice rosso all’ospedale di Pescara per un politrauma. Non dovrebbe essere in pericolo di vita.

Su quanto accaduto sono in corso le verifiche da parte dell’autorità marittima. Dalle prime testimonianze acquisite sul posto, sembra che l’incidente sia stato fortuito. G.C., avvezzo ad eseguire ispezioni sulle grandi navi, al momento dell’infortunio pare stesse eseguendo i controlli accanto alla scala che conduce nella stiva della nave. Probabilmente ha perso l’equilibrio ed è caduto, senza riuscire ad aggrapparsi a nulla. A recuperarlo dal fondo della nave sono stati i vigili del fuoco. Le condizioni dell’uomo sono sembrate subito gravi. Affidato ai medici del 118, il ferito è stato sedato per lenire i dolori. Dopo il ricovero in ospedale e gli accertamenti, i sanitari si sono riservati la prognosi. Sulla nave sono stati effettuati i controlli necessari ma il mercantile non risulta, a l momento, essere stata sottoposta a sequestro.

L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio. Doveva essere una operazione di routine. Una verifica che viene fatta su tutte le navi che trasportano merci. L’ispettore, dipendente di una ditta specializzata arrivata da fuori città, è salito a bordo per verificare se il carico fosse stivato bene, contenesse quanto dichiarato e in condizioni ottimali. Il 45enne ha iniziato gli accertamenti. Tutto sembrava procedere per il meglio. Improvvisamente, però, l’ispettore ha messo un piede in fallo. Non si sa se ha perso l’equilibrio oppure se la causa è stata un’altra. Sta di fatto che è caduto nella stiva. Un volo di diversi metri accompagnato da un urlo di dolore. L’uomo ha battuto la testa, il torace e gli arti. Il personale della nave, che ha assistito alla caduta, ha subito richiesto i soccorsi. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, i mezzi del Circomare e il 118.

Una volta soccorso l’uomo è stato interrogato dai medici per verificare che fosse lucido. L’ispettore ha risposto fornendo le sue generalità. Non ha mai perso conoscenza, nemmeno durante il trasferimento in ospedale. Sull’incidente è stata aperta un’indagine per appurare se il luogo in cui è avvenuto l’incidente fosse a norma e se la caduta poteva o meno essere evitata. Un incidente analogo si verificò a Punta Penna nel 2009. A cadere nella stiva allora fu un marinaio straniero che, grazie ai soccorsi tempestivi, riuscì a salvarsi nonostante un grave trauma cranico. (p.c.)

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