Vigili indagati, sequestrati telefonini e telecamere

Le Fiamme gialle esaminano il materiale preso nel comando e nelle abitazioni Il senatore Castaldi (Movimento 5 Stelle) porta il caso in Parlamento

SAN SALVO. La maxi inchiesta che vede coinvolti sei agenti della polizia municipale è arrivata a Roma. Sulla vicenda della presunta cancellazione di alcune multe a titolo di favore illegittimo ad amici e conoscenti, ieri ha chiesto di essere meglio informato il senatore del Movimento 5 stelle, Gianluca Castaldi. Il clamore del blitz sansalvese ha varcato le mura del Senato. Non è escluso che dalla vicenda scaturisca un atto parlamentare. Non sarebbe il primo. Qualche anno fa fu il senatore Andrea Pastore a presentare un’interrogazione urgente all’allora ministro dell’Interno Giuliano Amato su una inchiesta che vedeva coinvolti numerosi vigili di Pescara.

Nel frattempo la guardia di finanza della sezione di polizia tributaria di Chieti ha cominciato a esaminare tutto il materiale sequestrato mercoledì negli uffici del municipio di San Salvo, al comando della polizia urbana e in casa di privati. Si tratta di documenti e cellulari ma anche di macchine fotografiche e telecamere. Gli investigatori, evidentemente, ritengono che alcuni dei passaggi ritenuti illegali possano essere stati catturati dall’obiettivo di una macchina fotografica o di una telecamera.

La vicenda è comunque estremamente complicata. Per esaminare tutto il materiale finito nelle grandi buste nere dei finanzieri occorreranno mesi. Solo dopo un’attenta verifica degli investigatori, il magistrato inquirente, il sostituto procuratore Enrica Medori, deciderà se emettere o meno provvedimenti in proposito.

L’inchiesta partita due anni fa dovrebbe essere comunque alle battute finali, salvo nuovi colpi di scena. I difensori degli indagati mantengono il più stretto riserbo. «Non possiamo parlare perché al momento non abbiamo ancora letto il fascicolo», ripete l’avvocato Clementina De Virgilis. Nessuna dichiarazione neppure dai colleghi Giovanni Cerella,Fiorenzo Cieri e Antonello Cerella che assistono l’ex comandate Benedetto Del Sindaco e i due vigili a cui viene contestato anche il peculato.

La vicenda ha inevitabilmente arrecato turbamenti nel comando della polizia urbana. L’attuale comandante, Saverio Di Fiore, cerca di tenere la questione fuori degli uffici ma non è facile. Sono in molti a ritenere che il sindaco Tiziana Magnacca prenderà molto presto qualche provvedimento.

Paola Calvano

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