Adriana Marinucci, la viola di Celano 

La strumentista marsicana si esibirà il 15 dicembre al Concerto di Natale in Vaticano

CELANO. C’è una musicista di Celano tra i componenti dell’orchestra che si esibirà, nell’Aula Paolo VI nel Vaticano, nel prossimo concerto di Natale. E’ Adriana Marinucci, 34 anni, diplomata in viola, che accompagnerà insieme all’Orchestra universale sinfonica italiana, diretta da Renato Serio, artisti del calibro di Anastasia, Alessandra Amoroso, Edoardo Bennato, Dee Dee Bridgewater, Alvaro Soler. Il concerto di Natale in Vaticano è considerato uno degli eventi musicali internazionali di maggior prestigio. «È una grande occasione», dice la musicista celanese, «un’esperienza importante alla quale partecipo con grande entusiasmo. Con l’orchestra lavoreremo fino al 15 dicembre, giorno dell’esibizione».
Adriana Marinucci, nonostante la giovane età, può vantare già un curriculum di tutto rispetto. Sono molti gli artisti con i quali ha collaborato, tra i quali Laura Pausini e Amedeo Minghi. Diverse sono anche le sue presenze in programmi televisivi nazionali. Lo scorso anno, è stata una dei componenti dell’orchestra del Festival di Sanremo, esperienza che ripeterà anche nel 2019. «Nasco come concertista», prosegue Adriana Marinucci, «ma, oltre a interpretare musica classica, mi sono cimentata anche in esperienze diverse, come la musica leggera e il rock. Certo, suonare con l’orchestra e farlo in programmi tv sono due cose diverse: cambia la tempistica, bisogna stare attenti a pause improvvise e a molto altro».
La Marinucci vanta anche collaborazioni con il Landesbuehnen Sachsen Theater e con il Kammermusikensemble Baroccolo in Germania, i Solisti Aquilani, l’Orchestra sinfonica abruzzese, la Bim Orchestra, l’Orchestra di Roma Sinfonietta, la Roma3 Orchestra, il Teatro Riccitelli e il Teatro Marrucino, l’Orchestra universale sinfonica italiana. Torna a Celano ogni volta che ne ha la possibilità; alla fine di dicembre suonerà anche nell'auditorium Fermi. Adriana Marinucci ha respirato musica fin da bambina. Il papà, Ermanno, chitarrista, e la madre, Ornella Paris, l’hanno sempre incentivata a andare avanti a coltivare questa passione che è diventata il suo mestiere.
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