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Arbore e l’Orchestra Italiana in concerto a Vasto il 12 agosto

VASTO. Torna a Vasto, dopo il grande successo del concerto di dieci anni fa, Renzo Arbore con la sua Orchestra Italiana. L’appuntamento è fissato per il 12 agosto alle ore 21, nell’Area eventi di...

VASTO. Torna a Vasto, dopo il grande successo del concerto di dieci anni fa, Renzo Arbore con la sua Orchestra Italiana. L’appuntamento è fissato per il 12 agosto alle ore 21, nell’Area eventi di Aqualand. L’appuntamento rientra in un lungo tour che porterà lo showman foggiano in giro per l’Italia. Saranno tre ore dense di spettacolo e musica.
«La scaletta del concerto», spiega Renzo Arbor, « coniuga il nuovo e l’antico suono di Napoli: voci e cori appassionati, girandole di assoli strumentali, un’altalena di emozioni sprigionate dalle melodie della musica napoletana che evocano albe e tramonti, feste al sole e serenate notturne, gioie e pene d’amore. Al suono di “Reginella”, ad esempio vedo il pubblico (di tutto il mondo) cantare a squarciagola il ritornello di questo celebre brano e, magicamente, farsi trasportare proprio là (a Napoli) nella terra da dove quelle emozioni sono partite».
Lo showman con la sua Orchestra Italiana gira per tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Cina, dal Messico al Canada con innumerevoli concerti acclamati ovunque soprattutto, ma non solo, dagli italiani che vivono all’estero. «In questi anni», si legge nelle note di presentazione delconcerto di Vasto, «Arbore - facendo presa sul pubblico di qualsiasi latitudine - ha ottenuto tantissimi premi e riconoscimenti, quantità di spettatori, cifre da “capogiro” che hanno premiato lo spirito assolutamente travolgente e contagioso dell’artista. In questi ultimi anni sembrerebbe essersi rafforzato il ruolo per così dire “istituzionale” dell’Orchestra Italiana con Arbore ormai diffusamente riconosciuto come autentico “ambasciatore” della musica e della cultura “italiana” nel mondo».
«Renzo Arbore», proseguono le note, «è circondato da 15 talentuosi musicisti: “all stars” come ama definirli egli stesso, tra i quali spiccano l’appassionato canto di Gianni Conte, la seducente voce di Barbara Buonaiuto, quella ironica di Mariano Caiano e i virtuosismi vocali e ritmici di Giovanni Imparato. E poi ancora: la direzione orchestrale e il pianoforte di Massimo Volpe, fisarmonica e piano di Gianluca Pica, le chitarre di Michele Montefusco, Paolo Termini e Nicola Cantatore, le percussioni di Peppe Sannino, la batteria di Roberto Ciscognetti, il basso di Massimo Cecchetti e, dulcis in fundo, gli struggenti e festosi mandolini di Nunzio Reina, Salvatore Esposito, Salvatore della Vecchia».
I bigliett sono i già in vendita sui circuiti e punti vendita Ciao Tickets, Ticketone, Vivaticket.
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