Cenacolo dei sapori: 3 giorni di incontri, recital e arte

FRANCAVILLA. Riccardo Scamarcio,Violante Placido e Federico Perrotta super ospiti del “Cenacolo dei sapori”, tre serate – da venerdì 23 a domenica 25 agosto a partire dalle ore 20 – per sognare i...

FRANCAVILLA. Riccardo Scamarcio,Violante Placido e Federico Perrotta super ospiti del “Cenacolo dei sapori”, tre serate – da venerdì 23 a domenica 25 agosto a partire dalle ore 20 – per sognare i fasti della Belle Époque e rivivere in qualche modo la straordinaria stagione del Cenacolo di Francavilla, luogo d’incontro delle più belle menti dell’epoca tra cui Francesco Paolo Michetti, anfitrione e faro con Gabriele D’Annunzio, Francesco Paolo Tosti, Costantino Barbella, Edoardo Scarfoglio, Matilde Serao, Basilio Cascella, Wilhelm von Gloeden: una comunità artistica e ispirata dalle antiche mura del convento di Santa Maria del Gesù e la bellezza del litorale francavillese.
Una stagione irripetibile di pensiero e di progresso che il “Cenacolo dei sapori”, alla settima edizione, reclama come «profondamente identitaria, un motivo di vanto su cui scommettere». Per questo gli organizzatori hanno pensato a un grande contenitore mettendo insieme arte, musica, teatro, artisti di strada e trampolieri, figuranti in abito d’epoca, esposizione di vetture d’antan, videomapping delle tele di Michetti, visite guidate al “Premio Michetti” (gratuito con prenotazione obbligatoria). Immancabili i sapori tipici con stand gastronomici allestiti secondo un percorso tra le principali piazze del paese alto: San Domenico, Porta Ripa e Michetti. Tutti gli appuntamenti sono con ingresso libero.
L’apertura, venerdì, è affidata a Perrotta, abruzzese, attore di tv cinema e teatro, con uno show dedicato a “Le donne del Vate” itinerante grazie all'associazione Le FrancheVillanesi. Sabato 24 sul palco in piazza del Convento è attesa l'attrice e cantante Violante Placido, figlia d’arte, invitata a raccontare il suo percorso tra cinema e teatro dal compositore Davide Cavuti per il quale ha inciso una delle tracce del suo disco “Vitae” (MuTeArt), raccolta di testi originali interpretati da nomi famosi dello spettacolo, proventi devoluti alla ricostruzione della città dell’Aquila. «La serata con Violante ha per tema "Cinema e Cenacolo" per ricordare che Francavilla è anche città di cinema», ha detto ieri al MuMi il maestro Cavuti, francavillese, curatore del programma artistico del Cenacolo e direttore del Centro studi nazionale dedicato ad Alessandro Cicognini, l'autore delle colonne sonore dei migliori film del neo-realismo italiano (Sciuscià, Ladri di biciclette, Miracolo a Milano, Guardie e ladri, la saga di Don Camillo).
«Non dimentichiamo che Cicognini trascorse la sua adolescenza a Francavilla nella villa La Romita di fronte al Convento di Michetti, e qui mantenne la sua residenza fino agli anni Ottanta». Altro francavillese da riscoprire, continua Cavuti «è il maestro Ettore Montanaro vissuto tra otto e novecento, autore di musica sinfonica e della musica per testi di D'Annunzio». Domenica 25 gala di solidarietà con Riccardo Scamarcio invitato a ritirare il Premio culturale MuMi; l'attore leggerà pagine dannunziane. «Per la 16esima edizione del Premio MuMi», annuncia il presidente Cavuti, «ci onoriamo di omaggiare il Gruppo di lavoro nazionale per il bambino migrante della Società italiana di pediatria; per noi un punto di orgoglio». Da segnalare il concerto in apertura di serata con l’orchestra Adriana Lécouvrier diretta da Ernani Catena, “Luna d’estate”, tema ispirato al brano scritto da Tosti nel 1911 proprio a Francavilla, con testo di Riccardo Mazzola, autore di diversi testi messi in musica dal compositore ortonese, fa notare Cavuti. Altra novità del “Cenacolo 2019” il concerto della mezzanotte, con un recital improntato su arie di Verdi, Puccini, Rossini, Leoncavallo, in programma nel chiostro del Museo Michetti. Nel fitto programma c'è spazio per esibizione dell’orchestra del salterello abruzzese di Luciano Cupido, concerto dei Napoli in Jazz, esibizioni del corpo di ballo New Step.
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