il 5 agosto 

Concertone per aiutare i bambini nei territori di guerra in Siria

ROMA. Dopo il grido mediatico con decine di video via web contro la guerra in Siria e per la tutela dei bambini nei territori di guerra, Every child is my child, l'iniziativa, che raggruppa oltre 250...

ROMA. Dopo il grido mediatico con decine di video via web contro la guerra in Siria e per la tutela dei bambini nei territori di guerra, Every child is my child, l'iniziativa, che raggruppa oltre 250 nomi fra musicisti, attori, registi e personaggi dello sport, passa a una serie di azioni concrete che hanno come primo obiettivo raccogliere fondi per realizzare, insieme alla onlus “Insieme si può fare”, la Plaster School, una scuola elementare per un primo gruppo di 50 bambini a Reyhanli in Turchia al confine con la Siria, a cui offrire anche cure mediche e cibo.
Si parte il 5 agosto con il concerto benefico, per cui sono già aperte le prevendite,”'Every Child is my Child - Live in Syria”, al Parco archeologico di Vulci (Viterbo) con un cast già di decine di nomi, da Daniele Silvestri a Emma, da Ermal Meta a Pierfrancesco Favino (Radio2 è partner dell'iniziativa). Il pomeriggio di eventi più concerto serale avranno fra i protagonisti anche Frankie Hi-Nrg, Andrea Rivera, Paola Minaccioni, Tosca, Caterina Guzzanti, Diodato, l’attore avezzanese, Lino Guanciale, Marina Rei, Tosca D'Aquino, Fabrizio Bosso, Petra Magoni, Paolo Genovese.Mentre per Natale arriverà un libro edito da Salani, con oltre 30 storie vere o magiche sull'infanzia (tra gli autori anche Fedez, J-Ax, Vittoria Puccini, Martina Colombari, Paolo Calabresi, Luca Argentero, Claudio Bisio). A lanciare Every child is my child, creando il gruppo, è stata Anna Foglietta, dopo l'attacco chimico in Siria del 4 aprile a Khan Shaykhun. «Abbiamo deciso di gridare il nostro “basta!”», spiega Anna Foglietta. «Il nostro non è un movimento ma un pensiero, sul concetto che ogni bambino è il nostro bambino, e deve essere protetto dovunque si trovi».
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