In Abruzzo Ruggeri, Gazzè, Malika Ayane e tutte le Feste lancianesi

Sei giorni ricchi di appuntamenti (dal 14 al 19 settembre) a Pescara e Teramo, nella città frentana si si inizia con la "nottata", il pianista Michele Di Toro e si prosegue con il concerto di Baccini e quattro serate di fuochi d'artificio

PESCARA. Cinque giorni ricchi di appuntamenti, in Abruzzo, dal 14 al 19 settembre.

Sabato 14 settembre, a Pescara, spazio al rock di Enrico Ruggeri in piazza Salotto, mentre a Lanciano, in piazza Plebiscito (ore 22), fa tappa Francesco Baccini. A Torrebruna, in piazza Aia, arrivano i Nomadi.

Domenica 15 settembre concerto di Max Gazzè (vedi foto) in piazza Plebiscito a Lanciano. A Pescara, allo Spazio Matta, doppio spettacolo nel segno della danza sperimentale: «Bared» del Collettivo Cadavre di Exquis e «Antigone» di Angelo Petracca.

Lunedì 16 settembre si chiude con la splendida voce di Malika Ayane la tre giorni di musica d'autore in piazza Plebiscito a Lanciano.

Mercoledì 18 settembre, al Teatro Comunale di Teramo, va in scena lo spettacolo «Tutto scorre», di Massimo Sgorbani-.

Giovedì 19 settembre, infine, c'è il Fidanza Jazz Combo in via Stazio a Teramo.

LE FESTE LANCIANESI. Quello di questa sera con Baccini a Lanciano è il primo degli eventi programmati in occasione della feste del Settembre lancianese. Musica e non solo. La lunga kermesse frentana nasce nel 1833 per celebrare l’incoronazione della statua della Madonna del Ponte, patrona della città. Col tempo è diventata una manifestazione spalmata su almeno due settimana. Il concerto di Baccini viene aperto dalla Gae Campana Band, e filmato da una regista francese che sta girando un docufilm sull’artista genovese. Domenica 15 è il turno di Max Gazzè, il cui concerto può essere seguito anche in streaming sulla pagina Facebook di Postepay, dove a luglio è stato possibile seguire un concerto di J-Ax. Il 16 infine si esibisce Malika Ayane, che fa tappa a Lanciano con il suo “Domino tour”. La parte della piazza a ridosso del palco è riservata a un migliaio di posti a sedere a pagamento, mentre per il resto i tre concerti principali sono gratuiti. E poi i fuochi d'artificio, gli "spari. Quattro serate di fuochi d’artificio: compresa quella di venerdì 13 settembre _ che concludono giornate ricche di mostre e manifestazioni, eventi sportivi e musicali, spettacoli e concerti di richiamo.

Le tradizioni Un punto fermo del Settembre lancianese è l’accensione della paratura, curata ormai da diversi anni dalla Paulicelli di Gioia del Colle: si illumina la prima volta dopo lo “sparo” della “nottata”, quando sfila su corso Trento e Trieste la banda Città di Lanciano. Il complesso bandistico si esibisce anche il 14, 15 e 16 settembre alle 11 e alle 20,45 al teatro Fenaroli. Altre cose tipiche ai quali i lancianesi difficilmente rinunciano sono la pizza coi peperoni dopo i fuochi delle 4 e, almeno una volta in questi giorni, una puntata in piazza Garibaldi per porchetta e sedano. L’appuntamento clou del programma religioso è invece la processione mariana, che il 16 settembre dalle 18,30 percorre le vie principali del centro cittadino. (ha collaborato andrea rapino)
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