L’Abruzzo nel film di Garrone in concorso a Cannes

A 30 anni dall’uscita di “Ladyhawke”, che portò alla ribalta Rocca Calascio, un altro castello abruzzese conquista il grande cinema. L’immagine d’apertura del trailer del nuovo film del regista di “Gomorra” è per ora l’unica direttamente riconducibile alla fortezza di Roccascalegna

ROCCASCALEGNA. Nella luce del crepuscolo si staglia inconfondibile il profilo del castello medievale di Roccascalegna, aggrappato da secoli su una rocca. Si apre così il trailer ufficiale del nuovo film di Matteo Garrone, “Tale of tales” (Il racconto dei racconti), scelto per il concorso al prossimo Festival di Cannes. Uno dei simboli d’Abruzzo farà bella mostra di sé sulla Croisette.

A 30 anni dall’uscita di “Ladyhawke”, che portò alla ribalta Rocca Calascio in provincia dell’Aquila, un altro castello abruzzese conquista il grande cinema. L’immagine d’apertura del trailer del nuovo film del regista di “Gomorra” è per ora l’unica direttamente riconducibile alla fortezza di Roccascalegna. Si scorgono anche un borgo medievale e una torretta di guardia, ma gli spezzoni sono troppo brevi per averne la certezza. Una troupe del film di Garrone è stata nel piccolo borgo del Sangro-Aventino lo scorso dicembre, per girare sia scene di esterni che di interni.

«Sono rimasti un giorno e mezzo pernottando in paese», racconta il sindaco Domenico Giangiordano, «hanno girato con varie luci, di mattina, pomeriggio, al crepuscolo e a sera tardi, e utilizzando anche droni. Il film è stato girato in 2-3 castelli italiani (tra cui Castel del Monte in Puglia, ndr) ma quello di Roccascalegna è stato scelto per aprire il trailer. E’ una bella notizia che arriva in un momento difficile».

Lo scorso 21 marzo è crollato il costone sottostante la chiesa di San Pietro, dallo stesso massiccio su cui si erge il castello che da maggio si potrà ammirare anche sul grande schermo. «Adesso non sarà più solo un simbolo della nostra regione ma dell’Italia», dice orgoglioso il primo cittadino, «come per Rocca Calascio si potrà dire: “Questo film è stato girato in Abruzzo”. Per questo mi auguro che il governo regionale dia nuovo impulso all’Abruzzo Film Commission, come fa la Puglia ad esempio. Qui abbiamo scenari naturali che non hanno nulla da invidiare ad altri». “Il racconto dei racconti” è un fantasy ambientato nel 1600, ispirato e liberamente tratto da “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile, geniale autore napoletano del Seicento le cui fiabe sono universalmente riconosciute come antesignane di tutta la letteratura fiabesca dei secoli successivi. Principi e regine, draghi e animali straordinari popolano le tre storie del film. E quello scelto da Garrone è un cast internazionale, composto tra gli altri da Vincent Cassel, Salma Hayek, Toby Jones e John C. Reilly.

Roccascalegna è già stata immortalata in una pellicola, quella di “Sottovoce”, il film di Claudio Pazienza, abruzzese emigrato in Belgio, che racconta la storia del barone Corvo de Corvis, che volle reintrodurre lo jus primae noctis. Recentemente anche il rapper Pico Rama, figlio di Enrico Ruggeri, ha girato il suo nuovo videoclip, “Alla corte del palazzo”, nel leggendario castello medievale.

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